Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari - Pan
Con la fine del 2019 è terminato il quinquennio del primo Pan, Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, il piano che ogni Stato dell’Unione Europea ha dovuto predisporre per razionalizzare e ridurre l’uso dei fitofarmaci in agricoltura per una maggiore tutela della salute delle persone e dell’ambiente. Nel 2023 entrerà in vigore il nuovo Pan, valevole per i prossimi cinque anni.

La direttiva 2009/128/CE, recepita con il decreto legislativo del 14 agosto 2012, n. 150 ha istituito un "quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi". Per l'attuazione di tale direttiva sono stati definiti Piani di Azione Nazionali (PAN) per stabilire gli obbiettivi, le misure, i tempi e gli indicatori per la riduzione dei rischi e degli impatti derivanti dall'utilizzo dei prodotti fitosanitari. Il Piano di Azione, adottato in Italia con Decreto Interministeriale 22 gennaio 2014, promuove pratiche di utilizzo dei prodotti fitosanitari maggiormente sostenibili e fornisce indicazioni per ridurre l'impatto dei prodotti fitosanitari nelle aree agricole, nelle aree extra agricole (aree verdi urbane, strade, ferrovie, ecc..) e nelle aree naturali protette.

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ABILITAZIONE PER L'UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI

 

A partire dal 26 novembre 2015 il Patentino/Certificato di abilitazione all'acquisto e all'utilizzo dei prodotti fitosanitari costituisce un requisito obbligatorio per chiunque acquisti e/o utilizzi i prodotti fitosanitari per un uso professionale non più legata alla classe tossicologica, come previsto dalla vecchia normativa.

L'abilitazione ha valenza nazionale e dura 5 anni.

 

Con la DGR n.1245 del 10/12/2021 la Regione dell'Umbria ha adottato le Linee Guida per il rilascio delle abilitazioni per gli utilizzatori e consulenti di prodotti fitosanitari di cui al D.M. 22/01/2014 - Piano di azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN).  

 

Tali disposizioni prevedono, tra l'altro, che il Servizio fitosanitario regionale rilasci preventiva approvazione dei programmi dei corsi di formazione per il rilascio dei certificati di abilitazione all'acquisto e all'utilizzo, nonché alla consulenza, dei prodotti fitosanitari organizzatI dagli enti accreditati.

 

SCARICA I MODELLI

>> Modello 1 Presentazione programma corso

>> Modello 2 Scheda tecnica del Corso di formazione/aggiornamento utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari

>> Modello 3 Scheda tecnica del Corso di formazione/aggiornamento consulenti di prodotti fitosanitari

 

Il consulente per la difesa delle colture con basso apporto di prodotti fitosanitari, di cui all’art. 18 del D.Lgs. 150/2012, fornisce assistenza tecnica e aiuta le aziende ad applicare correttamente i Disciplinari di produzione integrata.

Il soggetto in possesso del certificato di abilitazione alla vendita non può svolgere l’attività di consulenza.

 

La Regione Umbria con Determina Dirigenziale n. 10795 del 21/10/2022 ha approvato l'elenco dei soggetti abilitati all'esercizio delle attivita di Consulente per l'impiego dei prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti. 

 

Come ottenere l'abilitazione

Per ottenere l'abilitazione di Consulente per la difesa delle colture con basso apporto di prodotti fitosanitari occorre avere:

  • compiuto il diciottesimo anno di età;
  • frequentato uno specifico corso di formazione;
  • ottenuto una valutazione positiva all'esame finale

 

Se l'esito dell'esame è positivo, la Regione rilascia l'abilitazione, valida 5 anni.

 

Sono esonerati dall'obbligo di frequenza del corso di formazione a dall'esame:

  • Gli ispettori fitosanitari;
  • I docenti universitari sulle materie riguardanti l'avversità delle piante e la difesa;
  • Chi ha un'esperienza lavorativa di almeno 2 anni complessivi, maturata a partire dal 26 novembre 2009 nel settore della difesa fitosanitaria integrata e biologica;
  • Gli aspiranti consulenti che hanno frequentato un corso di formazione riconosciuto dalla Regione con valutazione finale positiva.

Chi non deve frequentare il corso né sostenere l'esame può fare direttamente domanda di abilitazione.