La guida turistica accompagna , per professione, persone singole o gruppi nella visita a monumenti, opere d'arte in qualsiasi forma esposte, musei, gallerie, scavi archeologici, urbanistici, paesaggistici e a quant'altro è significativo della civiltà e della realtà sociale e produttiva della regione, illustrandone le caratteristiche storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche, naturalistiche, etnografiche e assicurando la necessaria assistenza ai singoli e al gruppo e fornendo ogni altra informazione socio-economica in una o più lingue estere" (art. 70 LR 13/2013).
Come si diventa Guida turistica
Per diventare Guida turistica è necessario
1) essere in possesso di un diploma di scuola media superiore di secondo grado o titolo equipollente;
2) conoscere almeno una lingua straniera;
3) conseguire la relativa abilitazione superando le prove scritte e orali previste dal Bando emanato periodicamente dalla Regione Umbria.
Il candidato risultato idoneo all'esame riceve dal Servizio Turismo e promozione integrata della Regione Umbria l'attestato di abilitazione all'esercizio della professione e il tesserino di riconoscimento, che deve essere visibile durante l'esercizio dell'attività professionale.
Il Testo unico sul Turismo (legge regionale n. 13/2013) raccoglie nel Titolo IV le disposizioni normative regionali relative alle professioni turistiche.
Il Codice del Turismo (D.Lgs n. 79/2011) ha abrogato la procedura semplificata, prevista dal cd. Decreto Bersani, per il conseguimento dell'abilitazione alla professione di Accompagnatore Turistico e, poiché con la redazione del Testo unico sul Turismo (LR 13/2013) si è dovuto comunque adeguare la precedente normativa regionale alle disposizioni nazionali di legge nel frattempo emanate, non è possibile attivare sessioni di esame fino all'emanazione di nuove disposizioni nazionali in materia di Professioni turistiche.