Sono stati stanziati 134,5 milioni di euro per finanziare proposte che contribuiscano a migliorare la salute del suolo nell'ambito del bando 2024 della Missione dell'UE "Un Accordo per il Suolo in Europa", che si chiuderà l'8 ottobre 2024. Il bando include due argomenti sulla creazione di Living Labs: Living Labs in aree urbane per un suolo sano e Co-creazione di soluzioni per la salute del suolo nei Living Labs.

I primi due argomenti - HORIZON-MISS-2023-SOIL-01-08 (argomento bottom-up) e HORIZON-MISS-2023-SOIL-01-09 (argomento sulla carbon farming) - hanno attirato rispettivamente 37 e 7 proposte, con le proposte che presentano un totale di 220 living labs. 177 nel tema bottom-up e 43 nel tema dell'agricoltura carbonica. L'80% di questi è stato proposto in un singolo paese, con Spagna, Italia, Grecia e Francia in testa, considerando anche i living labs transfrontalieri.

Le proposte si sono concentrate principalmente sulle sfide relative alla salute del suolo agricolo, con un'enfasi limitata su altri utilizzi del suolo. Solo quattro proposte prevedevano laboratori viventi sulla salute del suolo incentrati su sfide in altri utilizzi del suolo, come industriale, urbano, naturale e semi-naturale. In totale, l'88% delle proposte prevedeva almeno un laboratorio vivente in terreni agricoli.

Tutti gli Obiettivi Specifici della Missione Soil (SO) sono stati affrontati, anche se non si prevedeva di mirare al SO7. Il SO2 è stato trattato dal 64% delle proposte (anche grazie al focus sul tema dell'agricoltura carbonica), seguito dal SO6, SO8 e SO5. Il 20% delle proposte non ha menzionato specificamente nessuno degli Obiettivi Specifici della Missione Soil e il 46% ha affrontato sei o più obiettivi.

Due terzi delle proposte pianificate prevedevano l'uso del Sostegno Finanziario a Terzi (FSTP), allocando in media il 14% del proprio budget per il FSTP.

A questo scopo, l’opuscolo fornisce alcuni suggerimenti per elaborare una proposta convincente relativa ai living lab della missione suolo:

• Articolare obiettivi trasparenti per i living lab sulla salute del suolo, dettagliando gli obiettivi specifici della missione, le sfide per la salute del suolo, concentrandosi su un range limitato di variabili misurabili. I dati esistenti provenienti dall'EUSO o da altri studi per le regioni in cui vengono proposti i living lab devono essere presi in considerazione per stabilire la linea di base e per il benchmarking dei progressi verso il miglioramento della salute del suolo.
• Descrivere le metodologie per stabilire le linee di base sulla salute del suolo, assicurando che gli indicatori siano ben definiti e rilevanti per valutare i miglioramenti della salute del suolo e la fattibilità delle soluzioni. Dimostrare l'incorporazione di risultati di ricerca rilevanti, comprese soluzioni per la salute del suolo e modelli di business provenienti da altri progetti, in particolare dal portafoglio della Missione Suolo.
• Dimostrare come le prospettive e le esigenze degli stakeholder, dei proprietari terrieri, dei gestori e dei cittadini saranno coinvolti in modo inclusivo in tutte le fasi.
• Formulare strategie per la sostenibilità finanziaria e organizzativa dei laboratori viventi al di là della tempistica del progetto. Concentrarsi sulla ricerca di finanziamenti e sul trasferimento di conoscenze per garantire la longevità dei laboratori viventi.
• Delineare chiaramente come i risultati del progetto saranno utilizzati per contribuire ai risultati attesi e agli impatti della Mission Soil, rimarcando la possibilità di scalare e la trasferibilità dei risultati oltre i living lab nelle regioni in cui vengono implementati.  
• Mettere in atto strategie per influenzare le politiche e pianificare la sostenibilità a lungo termine dei vostri risultati. Sottolineare una strategia di comunicazione che amplifichi il supporto e la comprensione.
• Chiarire l'integrazione tra i Pacchetti di Lavoro e i compiti, assicurandosi che abbiano il giusto livello di dettaglio e giustificare la pianificazione delle attività considerando i tempi dei processi di co-creazione.
• Delineare chiaramente i contributi di ciascun partner, assicurandosi un coinvolgimento significativo e risorse adeguate a partecipare in modo efficace. Garantire che ciascun living lab disponga delle risorse, delle competenze e dell'expertise necessarie.