Il biogas, così prodotto, è caratterizzato da un elevato potere calorifico che lo rende idoneo ad essere sfruttato come fonte di energia, attraverso la combustione diretta con produzione di energia termica o combustione in cogeneratori per la produzione combinata di calore ed energia elettrica. Tra le materie prime utilizzate per la produzione di biogas troviamo principalmente i reflui zootecnici (residui dell'allevamento e delle lavorazioni animali, sterco e liquami animali), i fanghi di depurazione, la frazione organica dei rifiuti urbani e i residui delle attività agro-industriali. In particolare, le applicazioni di maggior interesse sono quelle legate al settore agricolo e allo smaltimento dei reflui zootecnici.
La procedura amministrativa
Le procedure amministrative per l'autorizzazione all'installazione ed all'esercizio degli impianti a biogas sono oggetto del R.R. n. 7 del 29 luglio 2011. Tali procedure sono definite nell'Allegato A del R.R. 7/2011, diversificate in funzione di alcuni parametri (potenza elettrica installata, ubicazione e tipologia di impianto, vincoli esistenti nell'area), e sono le seguenti:
- COMUNICAZIONE
- PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA
- AUTORIZZAZIONE UNICA
Nel caso di impianti esterni agli edifici e con potenza superiore a 50 kWe si devono rispettare i criteri generali di localizzazione e progettazione di cui all'Allegato B nonché considerare le aree non idonee elencate nell'Allegato C del R.R. 7/2011.
La modulistica
La modulistica di seguito riportata, come previsto dall'art. 3 comma 7 del R.R. 7/2011, è stata adottata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1466 del 06.12.2011.
Procedura |
Modulistica |
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Comunicazione |
Modello Comunicazione |
Modello informativo |
Scheda di monitoraggio |
Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) |
Modello PAS |
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Autorizzazione Unica (AU) |
Modello AU |
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SCIA e PdC |
Modello informativo: copia del modello informativo dovrà essere inviata al Servizio Energia della Regione tramite PEC all'indirizzo direzioneambiente.regione@postacert.umbria.it oppure regione.giunta@postacert.umbria.it indicando nell'oggetto "Servizio Energia: modello informativo".
Scheda di monitoraggio: la scheda di monitoraggio della produzione di energia elettrica dovrà essere compilata per tre anni solari consecutivi a far data dal 1° gennaio successivo alla data di messa in esercizio per impianti di potenza nominale superiore a 20 KW e dovrà essere inviata tramite PEC all'indirizzo direzioneambiente.regione@postacert.umbria.it oppure regione.giunta@postacert.umbria.it entro il 31 gennaio, indicando nell'oggetto "Servizio Energia: scheda monitoraggio produzione".
Modulo informativo: Comuni e Province trasmettono alla Regione, entro il 31 gennaio di ogni anno, il modulo informativo di cui all'art. 3 comma 7 del R.R. 7/2011, contenente le informazioni ed i dati relativi alle procedure di propria competenza (Modulo Comuni - Modulo Province).
Ulteriori valutazioni
In base alla tipologia, alla potenza installata e all'ubicazione, i progetti di impianti possono essere sottoposti a verifica di assoggettabilità o a valutazione di impatto ambientale (D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152). Si rimanda alla tabella riassuntiva inerente i procedimenti VIA/VAS.