La legge regionale 12 luglio 2013, n. 13 "Testo unico in materia di turismo", all'art. 46, disciplina l'apertura di una attività ricettiva.
Pertanto, l'interessato che intende esercitare un'attività alberghiera, presenta al Comune competente per territorio, la Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA). Nella SCIA l'interessato deve dichiarare:
- la titolarità;
- la denominazione della struttura alberghiera;
- il possesso dei requisiti sanitari, urbanistici, di pubblica sicurezza e in materia di prevenzione incendi, ai sensi della normativa vigente;
- l'iscrizione al Registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- la classificazione della struttura in base ai requisiti minimi obbligatori di cui alla Tabella A della L.R. 13/2013;
- estremi del contratto di assicurazione stipulato per rischi di responsabilità civile nei confronti del cliente;
- la capacità ricettiva con l'indicazione per ognuna delle camere dei rispettivi posti letto;
- il periodo di apertura.
Costestualmente alla SCIA, l'interessato, ai fini del rilascio dei cartellini dei prezzi di ciascuna camera, comunica le tariffe da applicare.
Per il fac simile di SCIA, contattare il Comune competente per territorio.