Piano regionale della qualità dell'aria
Il Piano regionale della qualità dell'aria rappresenta la risposta ai continui sforamenti del livello di polveri sottili che da tempo interessa alcune zone del territorio regionale.

 

Dai dati della rete di monitoraggio regionale emerge come sia imprescindibile intervenire sul fronte dei trasporti per persone e merci, responsabili del 30-40% della percentuale di polveri fini in atmosfera nelle nostre città, e su quello del riscaldamento domestico e dell'efficienza energetica.

Il Piano coinvolge sia i singoli cittadini, invitandoli a modificare i propri comportamenti,  sia i Comuni, chiamati a una riorganizzazione delle proprie politiche e a interventi strutturali.

L'obiettivo del miglioramento complessivo dell'aria su tutto il territorio regionale viene perseguito con un pacchetto di misure graduali.

Il Piano, infatti, prevede la riduzione graduale del traffico urbano e la chiusura progressiva al traffico pesante nelle aree urbane di Perugia, Terni, Foligno e Corciano, il passaggio a nuovi sistemi di riscaldamento ad alta efficienza al posto di caminetti e stufe tradizionali alimentate a legna allo scopo di abbattere la concentrazione di polveri sottili e degli altri inquinanti.

 

Priorità

Le priorità sono state individuate nella riduzione delle concentrazioni di biossido di azoto (NO2) nell'area urbana di Perugia e Terni, di polveri fini (Pm10) nell'area urbana di Perugia, Terni e Foligno, dei livelli di benzo[a]pirene a Terni. 

 

Misure di base

Nel Piano sono state definite diverse tipologie di azione. Le misure tecniche di base, definite "pacchetto minimo", rappresentano la condizione base per il raggiungimento dell'obiettivo del non superamento dei limiti di concentrazione di polveri fini e biossido di azoto stabiliti dalla normativa e si possono così riepilogare:

 

  • Traffico. Il Piano si pone  l'obiettivo di ridurre ogni cinque anni del 6% dei veicoli che circolano in città nelle aree urbane di Perugia, Corciano, Terni e Foligno.  Una ulteriore misura, che riguarda i comuni di Perugia, Assisi, Bastia Umbra, Foligno, Bettona, Spello, Cannara, Bevagna, Spoleto e Trevi, prevede la riduzione del 15% del traffico nella valle umbra tramite il potenziamento del trasporto di passeggeri su ferrovia nella linea Perugia, Foligno, Spoleto aumentando, fino al 2020, del 20% la quota di spostamento passeggeri.
  • Traffico pesante. Nelle aree urbane di Perugia, Corciano, Foligno e Terni è prevista la chiusura al traffico pesante (maggiore a 35 quintali) con una riduzione del 70% al 2015 e del 100% al 2020 e le emissioni spostate sull'extraurbano diminuite per via del cambio di velocità media.
  • Pulizia strade. Nei Comuni in cui si è registrato il maggior numero di superamenti di concentrazione in atmosfera di polveri fini (Perugia, Foligno e Terni) che sulla base di studi specifici risultano dovute in parte, secondo importanti percentuali, al risollevamento delle polveri da traffico, sono previste misure riguardanti la pulizia delle strade.
  • Riscaldamento. Per ridurre le emissioni dovute alla combustione della legna, che contribuisce al superamento delle polveri fini nel periodo invernale nei comuni di Perugia, Corciano, Foligno e Terni, il Piano prevede misure che sostengono la progressiva sostituzione di caminetti e stufe tradizionali con sistemi ad alta efficienza, con l'obiettivo di ammodernare il 60% degli impianti entro il 2015 e l'80% entro il 2020. Nella Valle umbra e nella Conca ternana, si ipotizza una riduzione del 20% ogni 5 anni in favore dei sistemi ad alta efficienza.

 

Obiettivi

Dagli studi effettuati sugli effetti di queste misure tecniche di base si possono ipotizzare sufficienti margini nel raggiungimento dell'obiettivo di non superamento dei limiti di concentrazione degli inquinanti più problematici, le polveri fini e il biossido d'azoto, già dal 2015, compatibilmente con una componente meteorologica standard negli anni considerati, anche se la maggiore sicurezza verrà raggiunta nel 2020. Le misure di riduzione individuate per integrare a livello regionale gli sforzi già assunti a livello comunitario e nazionale per ridurre polveri sottili e biossido di azoto, potranno contribuire anche a diminuire le concentrazioni di altri inquinanti quali nichel, benzene e idrocarburi policiclici aromatici.


Umbria l'aria che respiro

Scarica la brochure informativa sul Piano della qualità dell'aria 


Servizio Energia, qualità dell'ambiente, rifiuti, attività estrattive, bonifica
Dirigente ad Interim Ing. Sandro Costantini
Via Mario Angeloni, 61 - 06124 Perugia
Tel. 075 504 6485
Sezione efficienza energetica e qualità dell'aria
Responsabile Marco Trinei
Via Mario Angeloni, 61 - 06124 Perugia
Tel. 075 504 5956