Il Passaporto ORDINARIO - PP deve essere conservato dall'utilizzatore finale professionalmente impegnato (agricoltori, commercianti all'ingrosso, vivaisti) per almeno un anno.
La movimentazione dei passaporti va registrata nel registro vidimato dal Servizio Fitosanitario Regionale.
I vegetali o prodotti vegetali elencati nell'allegato V, Parte A , sezione I del Dlgs. 214/2005 possono circolare solo se accompagnati dal passaporto. Nella sezione Documenti di questa pagina è a disposizione un Elenco sintetico dei vegetali soggetti al passaporto.
Passaporto ZONE PROTETTE - ZP
Per evitare l'introduzione di organismi nocivi non presenti, nell'ambito dell'UE sono state individuate zone protette ( indicate nell'allegato VI) ove i vegetali o prodotti vegetali indicati nell'allegato V, parte A, sezione I del DLgs. 214/2005, incluso i loro imballaggi, possono essere
introdotti e circolare solo se accompagnati dal passaporto delle piante ZP.
Passaporto DI SOSTITUZIONE - RP
Si utilizza ogni volta che la partita viene suddivisa o in caso di cambiamento delle condizioni fitosanitarie e deve indicate il codice del produttore originario.
In caso di assenza del passaporto la marce è respinta ed è informato il SFR.
Il cartellino deve contenere le seguenti informazioni:
- Servizio Fitosanitario Italiano
- Passaporto delle piante CE
- Servizio Fitosanitario Regione UE
- Codice Produttore RUP
- Denominazione Botanica
- Quantità
- Paese di origine (da indicare solo se proviene da paese terzo)