Standard e tecnologie open

La "Fauna umbra on line" mostra in quali porzioni del territorio sono state rilevate presenze di animali selvatici per quanto riguarda i Mammiferi, gli Uccelli e gli  Anfibi e Rettili. Viene mostrato l'elenco dei rilevamenti nella porzione individuata dal singolo riquadro di un reticolo di 10Km di lato (50km per le specie protette) ed alcune informazioni quali anno, luogo, occasione, identità del rilevatore, segni di presenza.

L'interazione con una mappa WebGIS per le interrogazioni rende la consultazione immediata ed intuitiva.

La distribuzione della fauna umbra nel territorio viene calcolata dinamicamente attraverso interrogazioni spaziali che operano in tempo reale sugli archivi prodotti e aggiornati a cura dell'Osservatorio Faunistico.

Tutti coloro che sono preposti alla raccolta di rilevamenti della presenza di fauna (naturalisti, tecnici, etc)  hanno la possibilità di geolocalizzare e segnalare on-line il rilevamento associando anche immagini e file. Le informazioni così raccolte vanno a costituire un archivio di segnalazioni, archivio immediatamente disponibile ai funzionari del Servizio che possono consultare, modificare e gestire on line contenuti costantemente aggiornati.

Gli utenti abilitati possono consultare gli archivi al massimo livello di dettaglio ed effettuare operazioni avanzate di analisi. E' possibile  consultare ed esportare l'elenco dei rilevamenti presenti in un'area circolare di ampiezza variabile per verificare la presenza di specie protette nell'intorno di un'area di interesse al fine, ad esempio, di valutazioni di impatto ambientale.

Le mappe di base sono i layer Google; se si desidera una lettura del territorio integrata con informazioni cartografiche locali è possibile scegliere come base la CTR o le Ortofoto Regionali, mappe di base messe a disposizione pubblicamente secondo lo standard WMS nel portale Regionale UmbriaGeo a cura del SIAT.

La soluzione tecnologica della Fauna Umbra on line è basata su uno stack  interamente Open Source e conforme all'adozione di standard aperti per i dati geografici.

  • Storage: I dati sono memorizzati con il supporto del database Open Source (Licenza BSD) PotgrsSql con estensione geografica Web GIS.
  • Application server: I dati sono interrogabili grazie a GeoServer - piattaforma Open Source per gestire i dati spaziali. GeoServer è conforme agli standard aperti previsti dall'Open GeoSpatial Consortium come   Web Feature Service (WFS), Web Map Service (WMS), and Web Coverage Service (WCS).
  • Application cache:  Il componente  GeoWebCache  (licenza LGPL) garantisce performance adeguate.
  • User interface framework: GeoExt/ExtJS -  - un ricco framework javascript per per la realizzazione di  interfaccia utente.
  • User interface map component: OpenLayers  Libreria di componenti SW per la creazione di mappe web. 

 

Per maggiori informazioni su standard e tecnologie Open si può fare riferimento al sito dell' Open GeoSpatial Consortium.


Direzione regionale Sviluppo economico, Agricoltura, Lavoro, Istruzione, Agenda digitale
Servizio Foreste, Montagna, Sistemi naturalistici e Faunistica-venatoria
dott. for. Francesco Grohmann
Sezione Organizzazione attività venatoria