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Innovazione degli Uffici di cittadinanza per i giovani

Il 2022 è stato designato dalle Istituzioni europee come l’Anno Europeo dei Giovani.

In linea con la Strategia europea per la gioventù 2019-2027 l’obiettivo generale dell’Anno europeo dei giovani è quello di «intensificare gli sforzi dell’Ue, degli Stati membri e delle Autorità locali, assieme agli attori della società civile, per responsabilizzare i giovani, onorarli, sostenerli e impegnarsi con loro al fine di ottenere un impatto positivo a lungo termine». L’Anno europeo della Gioventù è incentrato sul ripristino di prospettive positive per i giovani che hanno subito conseguenze negative dall'impatto della pandemia di COVID-19 che, come noto, ha determinato isolamento sociale e disagio fisico ed emotivo, conseguenza della forte discontinuità nell’istruzione e nella formazione, nella perdita di opportunità di lavoro e di carriera e nelle attività di apprendimento e socializzazione. Nonostante un contesto sociale ed economico più complesso, i nostri giovani dimostrano una grande capacità di adattamento che va supportata.

Il Seminario costituisce, pertanto, l’avvio di un percorso per il miglioramento della integrazione delle politiche rivolte ai giovani nei diversi ambiti di intervento. Un focus specifico sarà dedicato all’aggiornamento degli operatori dei servizi pubblici con e per i giovani, con particolare riferimento allo sviluppo e al funzionamento dei Servizi Informagiovani e alla loro fruizione, per giungere alla strutturazione di una rete regionale di coordinamento di tali servizi cui si ispira l’art. 18 c.1 della legge regionale n.1/2016.

Il percorso, rivolto ad amministratori, dirigenti, funzionari e operatori delle politiche giovanili, intende, pertanto, promuovere un’azione integrata e di sistema volta a consolidare i processi e gli interventi regionali in atto su alcuni temi chiave delle politiche giovanili e a rafforzare i servizi pubblici territoriali ad essi rivolti, mediante:

- interventi laboratoriali tesi a sviluppare l’organizzazione e la governance degli Informagiovani con l’obiettivo di costruire standard di qualità il più possibile uniformi e definire i punti cardinali di questi servizi per offrire risposte sempre più efficaci; 

- interventi formativi tesi al rafforzamento delle competenze degli operatori dei servizi pubblici a forte utenza giovanile su alcuni temi chiave delle politiche di settore, tra cui le opportunità derivanti dal nuovo quadro di programmazione dei Fondi Europei e la progettazione europea per un pieno e sempre più efficace utilizzo di tali risorse.

Il percorso formativo, curato dalla Scuola Umbria di Amministrazione pubblica, è finanziato dal POR FSE - D.I.A Asse 9.1 Inclusione attiva. Obiettivo specifico/RA: 9.1 Riduzione della povertà, dell’esclusione sociale e promozione dell’innovazione sociale, Azione 9.1.2 AdP, intervento specifico 9.1.2.6

 

 

Primo seminario

“POLITICHE GIOVANILI: STRATEGIE, PRIORITÀ E STRUMENTI DI RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI”

8 APRILE 2022

 

 

Laboratorio

“POLITICHE GIOVANILI – COORDINAMENTO REGIONALE INFORMAGIOVANI E CARTA SERVIZI”: L'INFORMAGIOVANI come spazio generativo. Laboratorio per la costruzione di una rete regionale e della carta dei servizi.

Obiettivo: promuovere un confronto costruttivo tra gli operatori delle politiche giovanili delle diverse Zone sociali regionali al fine di rileggere e migliorare l’organizzazione e la governance degli informagiovani.

 

Corso di aggiornamento gratuito per operatori pubblici che lavorano nell'ambito delle POLITICHE GIOVANILI, a cura della Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra.  

Iscrizioni aperte!! Le richieste di partecipazione dovranno essere inviate alla seguente mail: elisa.regni@villaumbra.it

Le crisi economiche e sociali e i rapidi cambiamenti che esse generano richiedono un costante aggiornamento delle competenze di tutti gli operatori pubblici che consentano di leggere la realtà e tradurla in politiche, servizi e strumenti adeguati per i nostri giovani. L'obiettivo generale della opportunità fornita attraverso il percorso formativo è quello di fornire un aggiornamento e un panorama di esperienze agli operatori pubblici che lavorano in questo ambito. Sono previste due edizioni in Fad sincrona, ciascuna della durata di 24 ore e indirizzata ad un massimo di 13 dipendenti pubblici. 

Nella creazione dei due gruppi-aula si darà priorità alle richieste provenienti dalle Zone Sociali dell'Umbria. I restanti posti saranno a disposizione di altri operatori pubblici interessati e la loro partecipazione sarà confermata seguendo l’ordine di arrivo delle richieste. Ogni ulteriore informazione è contenuta nel programma del corso.