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(aun) – perugia 1 dic. 023 - Semplificare le procedure per l’accertamento della grave disabilità e l’utilizzo del certificato specialistico pediatrico: questa la finalità del protocollo sottoscritto dalle Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni e INPS, grazie all’impegno della Regione Umbria e dell’Associazione Giovani Diabetici Italia.
A renderlo noto è l’Assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria, Luca Coletto sottolineando che “siamo la prima Regione italiana ad aver attivato questa importante novità tesa a semplificare la vita delle famiglie con bambini affetti da questa complessa patologia anche di difficile gestione. In sostanza, - prosegue - i bambini con diabete non dovranno più sottoporsi a visite aggiuntive, ma saranno i medici delle due aziende ospedaliere a trasmettere direttamente ad INPS tutti i dati necessari. In futuro, insieme ad INPS, vorremmo estendere la sottoscrizione dei protocolli anche ad altre patologie”.
“Il certificato specialistico pediatrico è gratuito” afferma il direttore regionale INPS Umbria Antonio Maria Di Marco Pizzongolo - e contenendo tutti gli elementi utili all’accertamento della patologia, semplifica la fase di accertamento sanitario per il riconoscimento delle prestazioni erogate dall’INPS, evitando che i minori affetti da disabilità vengano sottoposti a ripetute visite mediche. Si cerca, in tal modo, di contribuire a ridurre il disagio che vivono le famiglie già provate da grande sofferenza, semplificando e velocizzando gli adempimenti burocratici”.
"Riteniamo che questo nuovo protocollo attivato in Umbria debba essere preso a modello anche dalle altre Regioni – afferma il Presidente di AGD Umbria, Massimo Cipolli - al fine aumentare le tutele di tutti i bambini con diabete. Noi di AGD Italia negli anni abbiamo dato voce alle famiglie e sostenuto l’avvio di questo percorso che si sta sperimentando in Umbria e riteniamo di aver fornito un prezioso e utile supporto alle famiglie. Vogliamo altresì ringraziare tutte le istituzioni della sanità regionale umbra e l’INPS per la sensibilità e l’attenzione che immediatamente ci hanno rivolto”.
Vale ricordare inoltre, che l’impegno del Coordinamento delle Associazioni dei genitori dei Giovani con Diabete (AGD Italia) e della Regione Umbria ha portato, nel 2015, all’emanazione da parte dell’INPS delle Linee Guida per la valutazione ai fini di invalidità civile e handicap del minore affetto da diabete mellito Tipo1. La Legge 104/92 nonostante il disagio psicologico legato alla connotazione di “handicap grave”, è oggi l'unico strumento che il genitore può utilizzare per armonizzare le necessità di gestione del diabete e di salvaguardia del lavoro.
Perugia, 30 novembre '23 – Questa mattina si sono conclusi i lavori del tavolo tecnico che era stato istituito con il protocollo a firma dei due Governatori Giani e Tesei, del Ministro Giovannini e dell’allora AD di RFI Vera Fiorani per individuare la località più adatta dove insediare la Stazione dell’Alta Velocità Medio Etruria.
Sei mesi fa lo stesso Ministro Salvini era poi intervenuto per dare l’avvio concreto al tavolo. Tutto nacque circa due anni fa, grazie alla visita di cortesia del Governatore Giani in Umbria, in seguito alla quale due furono gli obiettivi di reciproca collaborazione che emersero, per la Toscana la realizzazione del passante dell’AV di Santa Maria Novella, opera colossale di importanza nazionale e, per l’Umbria, la realizzazione di una nuova stazione che desse all’Umbria la possibilità di rompere l’isolamento atavico che l’ha fin qui isolata dal resto del Paese.
Il primo obiettivo è stato brillantemente conseguito con soddisfazione generale ed oggi, dopo un periodo di studi, confronti e riflessioni i territori centrali di questo vasto territorio fra le due regioni, ottengono finalmente di poter realizzare un sogno di decenni, quello di poter accedere alla linea dell’AV da cui l’Umbria fu esclusa, come fu esclusa dall’Autostrada del Sole, come non ha avuto la fortuna di avere un accesso al mare ed ai porti, fattore di enorme sviluppo con tutta una serie di provvedimenti a loro favore. Oggi, lo studio di 60 pagine, condotto in collaborazione fra i tecnici delle due regioni Toscana e Umbria, elaborato dai dirigenti ai massimi livelli di RFI, con i rappresentanti del Ministero, sentite le aziende di trasporto Trenitalia e Italo, valutando circa 30 parametri con le relative ponderazioni, ha stabilito che Creti è la località più adatta, con vari pro e contro relativi a tutte le ipotesi esaminate. Entrambe le regioni hanno presentato nel corso di questi mesi le proprie specifiche osservazioni.
Si apre adesso una delicata fase di ampia collaborazione fra le due regioni con il Ministero RFI ed ANAS per studiare le opere complementari per rendere fruibile al massimo la nuova stazione che, analogamente alla Medio Padana, sarà fattore di sviluppo certo per tutte e tre le province, le toscane Arezzo e Siena e Perugia, interessate anche dalla realizzazione della E78, il cui percorso, va ricordato, fu delineato da uno studio dell’ANAS che individuò la soluzione proposta dalla Toscana come la migliore, soluzione accettata dall’Umbria di buon grado, nonostante che i comuni umbri fossero tutt’altro che d’accordo ma l’unica logica collaborativa non può non prevalere dando forza all’interesse generale, nella convinzione che da entrambe queste opere deriveranno nuove occasioni di notevole sviluppo per questa fascia centrale della penisola. La richiesta al MIT di una somma per elaborare un PFTE, anche di modesto importo, circa 20 milioni, sarà il prossimo passo che andrà a fornire a tutti gli attori di questa sfida comune lo strumento per procedere alla successiva urgente realizzazione. La Presidente Tesei ha seguito personalmente, dall’inizio alla conclusione, nel corso di questi mesi lo svolgersi degli eventi condividendone pienamente ogni passaggio.
Perugia, 30 nov. 023 – “Quella di domani, venerdì 1 dicembre, è una opportunità da non perdere per gli studenti universitari e degli istituti Afam per i quali abbiamo messo a punto una misura unica nel suo genere a livello nazionale: un abbonamento integrato alla tariffa fortemente agevolata, soli 60 euro, con cui viaggiare con i mezzi del trasporto pubblico locale per un intero anno in tutta la regione”.
È l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, ad affermarlo spiegando che “alle 8 di domattina, riapre i battenti la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it) attraverso la quale richiedere il bonus statale trasporti, di importo fino a 60 euro, previsto nel caso di un reddito complessivo lordo personale di ogni studente, nel corso del 2022, non superiore a 20mila euro”.
“Pertanto invito tutti a collegarsi alle 8 in punto, senza perdere tempo – dice l’assessore - perché il portale del Ministero accoglierà le richieste fino ad esaurimento fondi, che non sono rilevanti poiché vengono rimesse a disposizione le risorse residue del click day di novembre. Mi auguro che la richiesta possa andare a buon fine per il maggior numero di studenti umbri per i quali così la tariffa del titolo di viaggio annuale, comunque scontata a 60 euro, potrà essere del tutto azzerata”.
L’assessore Melasecche rinnova, allo stesso tempo, l’esortazione a sottoscrivere il Pass Regione Umbria-Unipg “che da quest’anno e fino al 30 settembre 2026, per tre anni accademici, abbiamo non solo confermato, dopo la positiva fase sperimentale dello scorso anno accademico, ma abbiamo esteso a una platea più ampia di potenziali beneficiari. La misura va infatti a favore degli studenti iscritti alle Università degli studi e per Stranieri di Perugia, degli studenti Erasmus incoming e, per la prima volta, dei dottorandi, specializzandi, studenti stranieri che frequentano i due Atenei in ragione di altri programmi internazionali, e degli iscritti agli istituti AFAM: Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, Conservatori di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia e “Giulio Briccialdi” di Terni, Scuola Superiore della Mediazione Linguistica di Perugia”.
Cofinanziato dalla Regione, dalle due Università e dagli istituti AFAM per i propri studenti e dal Comune di Perugia, l’abbonamento integrato agevolato consente di utilizzare i vari servizi di trasporto, dagli autobus urbani ed extraurbani ai treni della ex Fcu, dal Minimetrò di Perugia alla funicolare di Orvieto, per spostarsi su tutto il territorio regionale.
L’abbonamento è digitale ed è disponibile per l’acquisto sul portale di vendita on line Busitalia dal 24 novembre.
Perugia, 30 nov. 023 - Per il secondo anno consecutivo, la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica è stata premiata al concorso nazionale “Smartphone d’Oro 2023”, ideato dall’associazione nazionale PA Social che promuove le migliori esperienze di comunicazione digitale delle pubbliche amministrazioni. Quest’anno, la scuola si è aggiudicata il premio nella categoria “Istruzione e Ricerca” in condivisione con il Ministero dell’Istruzione. Un riconoscimento che sancisce la portata nazionale dell’ente di formazione regionale e la capacità, negli anni, di sviluppare i processi formativi, con quelli comunicativi, informativi e digitali.
A contendersi lo Smartphone d’Oro 2023 sono state 91 pubbliche amministrazioni centrali (Ministeri, Dipartimenti, INPS, AGID), locali (Comune di Roma, Milano, Genova e piccole realtà locali) e sanitarie (Aziende ospedaliere, Federazione infermieristica, Aziende locali).
Nello specifico, è stato premiato il racconto dell’evoluzione della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica che, grazie all’investimento decisivo sul digitale e sui giovani, ha saputo implementare il volume delle attività formative e la qualità dei contenuti che, negli ultimi due anni, hanno trovato riscontri extra regionali.
“Non ci si abitua mai a un premio – spiega l’amministratore unico della Scuola, Marco Magarini Montenero -. Già lo scorso anno siamo stati giudicati come una realtà profondamente innovativa e di esempio nel panorama frastagliato della pubblica amministrazione, con la nostra web tv formativa/informativa. Quest’anno - prosegue l’amministratore unico -, è stato valutato come vincente il nostro percorso di innovazione nel settore formativo e comunicativo. Nel tempo, infatti, abbiamo sviluppato competenze e investito su un gruppo di giovani “madrelingua digitale”, per costituire una vera e propria agenzia di comunicazione interna, a servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni regionali”.
“Uno sforzo importante - conclude Magarini - che si basa su processi di collaborazione che stanno dando ottimi frutti a livello nazionale, che tentiamo di condividere anche a livello regionale, finalizzati a unico obiettivo: formare il capitale umano della PA per semplificare e migliorare la vita dei cittadini”.
Perugia, 29 nov. 023 - Sono stati affidati dall’Ufficio speciale ricostruzione Umbria i servizi di progettazione per l’intervento di miglioramento sismico e restauro del complesso monumentale San Francesco di Norcia di proprietà dell’azienda pubblica servizi alla persona Fusconi Lombrici Renzi.
Il complesso polivalente, costituito dalla ex chiesa e dall’ex convento di San Francesco, è una delle numerose testimonianze dell’attività dei francescani sul territorio nursino e, prima del sisma del 2016, essendo sede della biblioteca, dell’archivio storico comunale, dell’auditorium e di una sala convegni, costituiva il polo culturale della città ospitando numerose iniziative di carattere culturale, didattico oltre che turistico.
“Questo ennesimo affidamento dei lavori da parte del nostro Usr è un ulteriore passo avanti verso la ricostruzione materiale e immateriale nell’area colpita dal sisma – ha detto la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. Il complesso monumentale San Francesco a Norcia, infatti, non solo ha un grande valore artistico, ma porta con sé, per le varie funzioni che ha svolto come centro culturale cittadino, anche un forte valore sociale”.
Al termine della procedura negoziata, l’operatore economico affidatario della progettazione tecnica ed economica, è stato il costituendo raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP) composto dallo studio associato Stingass (mandataria) e da PRO.REST. srl; dallo studio associato A. Bolletta e D. Perini; dall’ Ing. Moreno Penchini; dal Geom. Luca Zannoli; dal GOL. Francesco Listanti; dall’ing. Paolo Lombardini; dall’ arch. Luca Tesei e dall’ing. Francesco che dovranno occuparsi della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva, compreso il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e con opzione di affidamento del coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione e l’incarico di direzione dei lavori.
Considerata l’importanza storico-artistica del complesso monumentale, l’intervento di ricostruzione e restauro dovrà essere attuato nel rispetto di quanto indicato nelle “Indicazioni operative per gli interventi di restauro e ricostruzione degli edifici di interesse culturale integrate da specifiche indicazioni per gli edifici di culto” e “La sicurezza sismica degli edifici di interesse culturale” di cui al Decreto del Commissario Straordinario sisma 2016 n.456 del 13 ottobre 2022.
Per i servizi tecnici sono disponibili € 686.801,95 (oneri previdenziali e IVA esclusi) mentre per i lavori l’importo complessivo ammonta a €.5.359.082,00.
Soggetto attuatore dell’intervento è l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Umbria come disposto dall’Ordinanza Commissariale n. 129/2022.
Dirigente responsabile del procedimento di gara è l’arch. Filippo Battoni – Dirigente dell’USR Umbria mentre Responsabile Unico del Procedimento è l’arch. Monica Finotto del Servizio Ricostruzione Pubblica dell’USR Umbria.
Red/mc
Perugia, 29 nov. 023 - PuntoZero Scarl, come comunicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è risultata assegnataria della ripartizione delle risorse del “Fondo per l'aggregazione degli acquisti di beni e servizi destinato al finanziamento delle attività svolte dai soggetti aggregatori iscritti nell’apposito elenco istituito nell’ambito dell’anagrafe unica delle stazioni appaltanti”, per una somma di oltre 500mila euro.
“Il risultato - ha dichiarato l’Assessore regionale alla Salute, Luca Coletto - è frutto di un attento lavoro che Puntozero sta portando avanti riconosciuto, anche attraverso l’assegnazione di queste risorse, a livello nazionale. Vorrei sottolineare - ha aggiunto l'assessore - che l’attività di PuntoZero, con l’attivazione di gare regionali, ci permette importanti risparmi a beneficio del fondo sanitario e quindi delle prestazioni da erogare ai cittadini”.
L’Amministratore unico di PuntoZero, Giancarlo Bizzarri, ha espresso soddisfazione per l’importante risultato raggiunto che è un ulteriore passo in avanti verso una centralizzazione strutturale degli acquisti a livello regionale. L’Amministratore si è complimentato con tutti i dipendenti dell’Area CRAS (Centro Regionale di Acquisto per la Sanità) di PuntoZero.
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