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Rete Inform Europa Dicembre 2025
Dal 3 al 5 dicembre 2025 si è tenuta a Danzica, in Polonia, la 9^ riunione plenaria della Rete INFORM EU.
La rete mira a migliorare la visibilità dell'azione dell'UE a livello nazionale, regionale e locale attraverso:
- scambio di esperienze e buone pratiche nell'attuazione delle misure di informazione e comunicazione;
- coordinamento delle attività di comunicazione tra le Regioni, gli Stati membri e la Commissione;
- valutazione e discussione di strategie per aumentare la sensibilizzazione e l'impatto delle attività di comunicazione.
Per ulteriori informazioni: LINK
Incontro 27 novembre 2025: Comunicare l’Europa nei territori. Il ruolo dell’informazione locale nella valorizzazione delle politiche europee
Il 27 novembre 2025 alle ore 9.30 presso la Sala della Partecipazione, Palazzo Cesaroni Perugia si è tenuto il seminario “Comunicare l’Europa nei territori. Il ruolo dell’informazione locale nella valorizzazione delle politiche europee”.
L’incontro ha messo in luce l’importanza di una comunicazione professionale sulle politiche europee, attraverso esempi concreti di progetti finanziati sul territorio umbro e linee guida per una narrazione accurata e verificabile. Un ruolo centrale è stato affidato alla testimonianza di una storica firma della rubrica Rai TGR Regione Europa, che ha offerto uno sguardo privilegiato sulle politiche comunitarie declinate nei territori e sul valore di un racconto giornalistico di qualità. L'evento ha visto una numerosa partecipazione sia in presenza che in collegamento da remoto.
Il corso ha approfondito:
- la comunicazione dell’utilizzo dei fondi europei a livello regionale;
- la verifica delle notizie e l’uso di fonti e strumenti affidabili;
- le buone pratiche per comunicare l’impatto dell’UE in modo oggettivo ed efficace.
Relatori:
- Antonio Silvestri – Giornalista, già tra i curatori di TGR Regione Europa
- Valeria Covarelli – Responsabile Comunicazione PR FESR e FSE+ 2021/2025 Regione Umbria
- Alessandra Marino – Rappresentanza Commissione UE a Roma
- Giacomo Baiocchi – Rappresentanza Commissione UE a Roma
- Laura Rondoni – Responsabile Europe Direct Umbria
Coordinatrice:
• Donatella Binaglia – Giornalista, Vicepresidente ODG Umbria
Master Progettazione europea per la Cultura e la Creativita
C'è tempo fino al 30 gennaio 2026 per presentare domanda di ammissione al Master di I livello in Progettazione europea per la Cultura e la Creatività.
Il Master, arrivato alla sua 7ª edizione, è promosso dal Dipartimento di Scienze politiche del'Università degli Studi di Perugia.
Il percorso forma competenze avanzate per l’accesso e la gestione dei finanziamenti dell’Unione europea, con particolare attenzione ai settori culturali e creativi.
Per favorire l’accesso al percorso sono disponibili 10 borse di studio.Sono previsti incentivi all’iscrizione per i dipendenti della Pubblica Amministrazione nell’ambito del protocollo PA110 e lode.
Le lezioni della nuova edizione inizieranno a marzo 2026
Informazioni e modalità di iscrizione: progettazioneculturaeuropa.unipg.it
Contatti: master.progettazione@unipg.it
Umbria, più risorse e nuovi corsi ITS per il biennio 2025-2027
La Regione Umbria ha approvato la programmazione dei corsi ITS per il biennio 2025-2027, aumentando i fondi dedicati alla formazione tecnologica superiore. Saranno attivati 16 percorsi, uno in più rispetto al precedente biennio, con un investimento di oltre 5,3 milioni di euro provenienti da fondi europei, ministeriali e PNRR. I corsi riguardano settori strategici come chimica verde, agroalimentare, edilizia sostenibile, meccatronica, robotica, marketing, cybersecurity e intelligenza artificiale. L’assessore Barcaioli sottolinea che l’incremento delle risorse rafforza la collaborazione con le imprese e favorisce occupazione e competenze tecniche avanzate per i giovani.
Nuovi fondi per i progetti di vita indipendente in Umbria: stanziati altri 2 milioni di euro
La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta della presidente Stefania Proietti, ha approvato un ulteriore stanziamento di 2 milioni di euro a sostegno dei progetti di vita indipendente destinati alle persone con disabilità. Le nuove risorse, a valere sul PR FSE+ 2021-2027, garantiranno la continuità di tutti i progetti attivi e il finanziamento di quelli finora non coperti per carenza di fondi.
“La vita indipendente non è un privilegio ma un diritto fondamentale – ha sottolineato la presidente Proietti – perché significa poter scegliere come vivere, con chi e in che modo organizzare la propria quotidianità.”
Il provvedimento rappresenta un ulteriore passo nel percorso regionale per la promozione dei diritti e dell’autonomia delle persone con disabilità, in vista della prossima presentazione del Piano d’Azione regionale che definirà misure, risorse e governance della riforma in entrambe le province umbre.
Più risorse per i minori con disabilità: la Regione Umbria potenzia l’assistenza domiciliare e l’integrazione scolastica
La Giunta regionale dell’Umbria, con la Deliberazione n. 933 del 23 settembre 2025, ha approvato l’integrazione degli Accordi di collaborazione con le Zone sociali nell’ambito del Programma Regionale FSE+ 2021-2027, destinando oltre 3,7 milioni di euro all’azione “Assistenza domiciliare minori con disabilità e integrazione scolastica”.
L’intervento nasce per rispondere all’aumento del fabbisogno di servizi sul territorio e per garantire un sostegno più capillare alle famiglie e ai minori con disabilità. Le nuove risorse, pari a € 3.770.619,73, saranno ripartite tra le Zone sociali sulla base di criteri oggettivi – popolazione residente, numero di famiglie e popolazione minorile – e consentiranno di proseguire l’erogazione dei servizi fino a settembre 2027.
La delibera approva anche lo schema dell’addendum da sottoscrivere con i Comuni capofila e il cronoprogramma triennale 2025-2027. Il Servizio Programmazione e Sviluppo del Sistema Sociale Integrato avvierà a breve la procedura per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte delle Zone sociali.
Commissione europea: presentato il 25 ottobre 2025 il programma di lavoro 2026
La Commissione europea ha presentato il 25 ottobre 2025 il programma di lavoro per l’anno 2026.
Il programma di lavoro raddoppia le attuali priorità fondamentali della Commissione, mirando a rafforzare la competitività, a guidare l'innovazione pulita e digitale e a rafforzare il nostro modello sociale unico.
Accordo sulla modernizzazione della Politica di coesione
La Commissione europea ha approvato la revisione della politica di coesione 2021-2027, che consentirà a Stati membri e regioni dell’UE di riassegnare fondi verso nuove priorità strategiche, tra cui ad esempio transizione energetica, competitività, alloggi sostenibili e resilienza idrica.
Tra le principali novità figurano l’aumento dei tassi di prefinanziamento fino al 20% e l’incremento dei tassi di cofinanziamento UE, con l’obiettivo di accelerare l’attuazione dei progetti e ridurre l’onere sui bilanci nazionali.
Il Vicepresidente esecutivo per la Coesione e le Riforme, Raffaele Fitto, ha sottolineato che «la revisione rappresenta un passo importante nella modernizzazione della politica di coesione per rispondere costantemente alle sfide odierne, fornendo alle regioni gli strumenti per realizzare le priorità comuni europee».
Anche la Vicepresidente esecutiva per i Diritti sociali e le competenze, Roxana Mînzatu, ha evidenziato come «questa revisione renda la politica di coesione più agile, reattiva ed efficace, rafforzando gli investimenti in occupazione, istruzione, inclusione sociale e sostegno ai cittadini in difficoltà».
Le nuove disposizioni entreranno in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’UE, consentendo agli Stati membri e alle regioni di presentare le richieste di aggiornamento dei propri programmi di coesione.
Diventa Ambasciatore del Patto Europeo per il Clima!
La Commissione Europea, attraverso l’iniziativa European Climate Pact, offre a cittadini, associazioni, scuole, imprese e istituzioni locali la possibilità di candidarsi come Ambasciatori del Patto Europeo per il Clima.
L’obiettivo è coinvolgere attivamente la società civile e il settore privato nella transizione verde, promuovendo azioni concrete e sostenibili nelle comunità di tutta Europa.
Un’opportunità aperta a tutti: Non è necessario essere esperti: ciò che conta è la volontà di agire!
Diventare Ambasciatore o Partner del Climate Pact significa partecipare attivamente al cambiamento, ispirando chi ti circonda a compiere scelte più sostenibili come ridurre gli sprechi, limitare l’uso dell’auto, risparmiare energia.
Gli Ambasciatori e i Partner del Patto guidano con l’esempio: ispirano, sostengono e diffondono buone pratiche nelle loro comunità e reti.
Entrando a far parte di questa rete europea avrai l’opportunità di collaborare con centinaia di persone che condividono i tuoi stessi valori, scambiare idee e soluzioni, accedere a strumenti e risorse pratiche, valorizzare il tuo impegno a livello locale ed europeo.
Candidati per diventare Ambasciatore o Partner del Patto Europeo per il Clima hai tempo fino al 15 ottobre.
A Scuola di OpenCoesione: al via il corso online su educazione civica, fake news e data journalism
L'iniziativa "A Scuola di OpenCoesione" (ASOC) organizza un nuovo corso di formazione online, pensato per i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il percorso, articolato in due webinar, si concentra su temi attuali e fondamentali per l'educazione civica, come la lotta alle fake news e l'uso del data journalism.
I due incontri si terranno il 30 settembre e il 15 ottobre, entrambi alle ore 15:00. L'obiettivo è fornire ai docenti gli strumenti necessari per guidare gli studenti nell'analisi critica delle informazioni e nella comprensione dell'importanza dei dati nel mondo contemporaneo.
Il corso è disponibile sulla piattaforma del Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) S.O.F.I.A., con il codice 151593.
Tutte le informazioni sono disponibili a questo link.
Settimana europea delle Regioni e delle citta 2025
La Settimana europea delle regioni e delle città è un evento durante il quale le città e le regioni mettono in luce la loro capacità di creare crescita e posti di lavoro e di attuare la politica di coesione dell'Unione europea.
L'evento, che è organizzato dalla Direzione generale della Politica regionale e urbana della Commissione europea e dal Comitato europeo delle regioni, si tiene ogni anno a Bruxelles.
Quest'anno si svolgerà tra il 13 e il 15 Ottobre. Si può partecipare solo "in presenza". L'iscrizione (grauita) è aperta sino al 30 settembre 2025.
Ecco il link: https://regions-and-cities.europa.eu/
2-6 LUGLIO 2025: le Politiche del Lavoro al desk della Regione Umbria
In occasione della manifestazione “L’Umbria che spacca” la Regione Umbria sarà presente con un desk presso i Giardini del Frontone a Perugia dove si parlerà delle politiche del lavoro.
Il progetto “Rafforzamento delle politiche attive del lavoro” è una delle operazioni di importanza strategica del Programma regionale FSE+ 2021-2027 della Regione Umbria. Il progetto è finalizzato a favorire l'inserimento e il reinserimento lavorativo e modernizzare i servizi per l'impiego.
Dal 2 al 6 luglio 2025 dalle ore 18 sarà attivo il desk dove troverete esperti per poter avere tutte le informazioni e i chiarimenti riguardanti le politiche del lavoro.
Ti aspettiamo!
La rete dei comunicatori europei: riunione a Tallin 16-19 giugno 2025
Si è riunita a Tallin, in Estonia, dal 16 al 19 giugno 2025 la rete dei comunicatori europei con un focus dedicato a disinformazione e fake news.
L'obiettivo di Inform EU è quello di promuovere le competenze degli Stati membri e delle regioni nel campo della comunicazione, della visibilità e della trasparenza dell'Unione. La rete facilita la cooperazione e connessione tra la Commissione e i programmi dell'UE e mira a rafforzare la visibilità dell'azione dell'UE a livello nazionale, regionale e locale.
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Scopri l'innovazione con "Clusters Meet Regions" a Foligno
Sviluppumbria, in collaborazione con la Regione Umbria e l'ECCP, ha organizzato l’evento "Clusters Meet Regions" che si terrà a Palazzo Trinci - Foligno il 24 e 25 giugno e finanziato dalla Commissione europea.
L'evento è un’importante occasione per conoscere come i clusters guidano la transizione verde e digitale nei settori aerospazio, e-mobility e nautica.
Cluster, aziende, enti pubblici e innovatori potranno approfondire strategie regionali, scoprire nuovi finanziamenti UE e promuovere la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile.
Guarda il programma ed iscriviti subito!
A breve l’inaugurazione dei quattro nodi di interscambio modali a Terni
I nodi di interscambio, creati intorno alla Ztl, permetteranno di passare a un mezzo di trasporto più “ecocompatibile” per liberare proprio la Zona a traffico limitato del centro storico dal traffico pesante attraverso un sistema di navette elettriche che farà da spola dai nodi di intescambio fino ad arrivare al cuore della città e per le merci, attraverso software dedicati, verranno ottimizzati distribuzione, prelievo e trasporto merci.
Il progetto inserito nel Pums, il Piano urbano mobilità sostenibile, è finanziato con fondi Por Fesr della Regione Umbria 2014-2020 per Agenda urbana.
Area Interna Sud Ovest Orvietano: stanziati circa 10 milioni di euro per i progetti dei 19 Comuni
L'evento ha registrato una partecipazione qualificata e rappresentativa dell'intero territorio. Hanno preso parte attiva alla sessione di programmazione partecipata il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, che riveste il ruolo di capofila dell'Area Interna, i sindaci dei restanti 18 Comuni che compongono l'Area Sud Ovest Orvietano, la dottoressa Cristiana Corritoro, dirigente del Servizio programmazione generale negoziata della Regione Umbria, la dottoressa Carla Lodi, coordinatore tecnico dell'Area Interna Sud Ovest Orvietano, insieme a numerosi rappresentanti delle principali sigle sindacali, delle vivaci associazioni attive sul territorio e un nutrito gruppo di cittadini interessati allo sviluppo della propria comunità.
La dotazione finanziaria complessiva per l'Area ammonta a circa 10 milioni di euro di cui oltre 7 milioni provenienti dal Fesr, 2,3 milioni dal Fse+ e 300mila euro da risorse nazionali già programmate nell’ambito dell’Accordo di programma quadro 14-20. Quattro gli indirizzi attuativi su cui si articolano gli interventi: sanità e sociale, istruzione e formazione, spazi pubblici, risorse ambientali e attrattori culturali.
Cristiana Corritoro ha sottolineato la buona riuscita della precedente programmazione, con progetti quasi tutti conclusi e alcune iniziative virtuose che avranno continuità: operatore di quartiere, trasporto sociale, miglioramento servizi socio-culturali educativi, asili di prossimità, progetto Tiber-Pallia. Da un'esperienza orvietana è nato il progetto strategico di socializzazione e inclusione denominato "Insieme", che sarà esteso a tutte le Aree interne dell'Umbria. Un altro progetto strategico riguarda la promozione turistica - "Scopri l'Umbria in tutti i sensi" – focalizzata sulle Aree interne come luoghi ideali non solo per le vacanze ma anche per viverci. Corritoro ha precisato che la nuova programmazione per l'Orvietano non potrà contare sui fondi della Legge di Stabilità, precedentemente utilizzati per i trasporti.
Roberta Tardani ha evidenziato il lungo e complesso lavoro preparatorio della nuova Strategia che da agosto 2024, ha coinvolto tutti i Comuni dell'Area. L'obiettivo è dare continuità agli interventi positivi passati, rinnovando le azioni per renderle più efficaci nel contrastare lo spopolamento e aumentare l'attrattività del territorio. La nuova Strategia punta su progetti di Area più ampi e con maggiore dotazione finanziaria, concentrandosi su valorizzazione della cultura, crescita dei giovani, invecchiamento attivo, promozione turistica e riqualificazione del patrimonio pubblico. Priorità è stata data al potenziamento dei servizi sanitari con una dotazione di circa un milione di euro. Anche la promozione turistica mirerà a valorizzare la qualità della vita del territorio.
Dettaglio degli interventi e prossime fasi
L’intervento principale che caratterizza la Strategia per la programmazione ’21-’27 è l’intervento regionale strategico “Insieme”. Il progetto prende le mosse dall’esperienza di implementazione delle attività di educazione informale per la valorizzazione del libro e la lettura “Una lettura possibile – le possibilità di lettura”, fatto dall’Area Sud Ovest Orvietano nella precedente programmazione, che ora sarà proposto in tutte e cinque le Aree interne dell’Umbria in una nuova chiave intergenerazionale.
Per il progetto “Insieme” dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano è prevista una dotazione pari a 468.000 euro del FSE+ oltre a 666.000 euro del FESR per intervenire sui luoghi della comunità individuati nei Comuni di Allerona (ampliamento della riqualificazione della sala polivalente), Alviano (riqualificazione della Sala Donna Olimpia) e Guardea (recupero dell’eremo francescano di Santa Illuminata). Il progetto si attuerà in maniera diffusa in tutta l’Area, secondo una mappatura specifica di luoghi creando una rete di hub sociali che ospiteranno l’attuazione del progetto che avrà come focus l’intergenerazionalità.
Sempre nell’ambito dell’inclusione sociale, vengono ripristinati i servizi di operatore di quartiere e trasporto sociale. Uno spazio particolare è stato dedicato alle famiglie e ai bambini fascia 0-3, con una attenzione all’inclusione di nuclei familiari, che per ragioni sociali, economiche e di appartenenze religiose non si rivolgono ai tradizionali servizi educativi.
Per quanto riguarda la Protezione, sviluppo e promozione dei beni turistici e culturali si proseguirà per il potenziamento della fruizione multimediale innovativa dei siti archeologici. Per l’Area sono infine previsti ulteriori fondi di gestione regionale, nell’ambito dell’Istruzione e formazione.
Ora la Strategia sarà approvata dai singoli consigli comunali per poi essere trasmessa alla Regione Umbria per il definitivo via libera.
Concorso fotografico “Environment&Me”: partecipa anche tu!
L'Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha lanciato il concorso fotografico “Environment&Me” aperto a tutti i cittadini maggioreni.
Scatta una foto per raccontare il tuo legame con l’ambiente e partecipa al concorso puoi vincere un premio di 1.000,00 euro!
La tua voce per un’Europa più vicina: partecipa al sondaggio!
La Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, ANCI Umbria e il TUCEP (Tiber Umbria Comett Education Programme) lanciano un sondaggio rivolto a cittadini, amministratori, studenti, operatori del terzo settore, imprese, enti e stakeholder volto a capire meglio quali sono i bisogni, le aspettative e le criticità da affrontare per migliorare la qualità della partecipazione democratica e il senso di appartenenza all’Unione europea.
Vai sul sito della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e partecipa anche tu!
Bando SySTEAM: 14 progetti finanziati
La Giunta regionale ha approvato 14 progetti presentati con il Bando SySTEAM da altrettante scuole dell'infanzia e primarie statali e paritarie dell'Umbria.
Oltre 620.000 euro per percorsi formativi ed educativi rivolti alle bambine e bambini della scuola dell’infanzia e/o della scuola primaria sulle materie STEM, integrate con l’Arte e un approccio inter e multidisciplinare basato sull’esplorazione, la sperimentazione e la risoluzione dei problemi, può contribuire nel lungo termine a creare una società più equa, inclusiva e avanzata.
Le risorse sono stanziate a valere sul PR Umbria Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 "Istruzione e formazione" Obiettivo specifico e).
Consulta la graduatoria delle scuole nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria del 7 maggio 2025 alla pagina 109.
Il 13 maggio 2025 alle ore 14,30 presso il Palazzo del Broletto VI piano si terrà l'incontro con le scuole selezionate per tutte le informazioni utili al progetto.
BANDO DI CONCORSO “IMMAGINI PER IL FUTURO DELL'EUROPA" - II EDIZIONE 2025
Con il supporto della Commissione europea e del Movimento Europeo Internazionale, il Movimento europeo Italia, indice la seconda edizione del bando di concorso “Images for the future of Europe”.
Il bando è rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e agli studenti universitari presenti sul territorio nazionale, tra i 16 e i 25 anni.
Il concorso vuole essere un’iniziativa volta a sollecitare la partecipazione democratica da parte dei giovani e sensibilizzare in maniera apartitica e terza al tema del ruolo dell’Unione europea nel rafforzamento dei diritti, della democrazia e della sicurezza.
L’obbiettivo principale del concorso è quello di realizzare immagini significative ed espressive, tramite l’ausilio di strumenti di Intelligenza Artificiale, capaci di rappresentare le volontà, i desideri, e le necessità delle nuove generazioni nei confronti delle politiche europee. Si invitano i giovani a riflettere sulla propria visione di quella sarà l’Europa del futuro. Sarà possibile esprimersi tramite la compilazione di un PROMPT (ovvero la stesura di breve elaborato propedeutico alla generazione di immagini AI) oppure allegando direttamente le immagini complete.
Per accedere al bando di concorso e alla guida sintetica collegata:
BANDO CONCORSO
Guida come scrivere un buon “prompt”
Link al format per la candidatura
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfS0Wj4kCIi0iGqbsmyStyYKwfen3lWHoxkTbW_2tVQLOYmTg/viewform