Il CPO, in attuazione di quanto previsto dalla L.R. 14/2016 Norme per le politiche di genere e per una nuova civiltà delle relazioni tra donne e uomini , promuove iniziative e percorsi formativi e di aggiornamento per tutti i soggetti della Rete antiviolenza e per gli operatori e le operatrici del Sistema di servizi di prevenzione e contrasto alla violenza degli uomini contro le donne, secondo un approccio di intervento integrato e multidisciplinare.
La metodologia seguita nella formazione delle operatrici/degli operatori è quella dei Centri Antiviolenza operanti in Italia e in Europa: assume culturalmente l'ottica di genere nell'approccio al problema e agisce secondo i principi che indicano come gli interventi debbano essere unitari ed interdisciplinari, nei vari servizi, al fine di garantire azioni univoche sugli stessi temi.
In questo contesto è di fondamentale importanza la messa a punto di un approccio multidisciplinare ed integrato che produca una stretta interazione dei servizi e soggetti competenti, la cui operatività e capacità di intervento va definita all'interno di una metodologia condivisa; una metodologia di lavoro interdisciplinare, modelli operativi capaci di fornire protezione e tutela alle vittime di abuso e violenze.
La praticabilità di questa metodologia viene supportata attraverso percorsi formativi permanenti nel corso del tempo.
E' stato appena pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria (B.U.R. Serie Avvisi e concorsi del 23 Aprile 2024) il nuovo Bando per la Formazione di operatrici volontarie nel sistema della Rete Antiviolenza Umbria.
Quì troverete la domanda di partecipazione in formato .pdf
Quì troverete la domanda di partecipazione in formato .doc
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