Quali sono le Aree Interne della SNAI 2021-2027
La Regione Umbria, prosegue nel periodo di programmazione 2021/2027, all’attuazione della Strategia nazionale per le Aree interne (SNAI), nata per contrastare il declino demografico di determinate aree del territorio nazionale e rilanciare, nelle stesse, lo sviluppo e la presenza di servizi alla popolazione.
L’attuazione della SNAI avviene tramite la cooperazione dei diversi livelli istituzionali interessati e si basa su un approccio integrato di interventi, inquadrati in strategie territoriali. Gli interventi possono riguardare:
- l’adeguamento della quantità e qualità dei servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità) e, in questo caso, sono finanziati con risorse statali autorizzate dalle leggi di stabilità;
- progetti di sviluppo locale, per valorizzare il patrimonio naturale e culturale, puntando anche su filiere produttive locali, finanziati con risorse del Programma regionale cofinanziato dai Fondi europei (FESR FSE+).
L’Accordo di partenariato dell’Italia 2021/2027 prevede la possibilità, per ciascuna Regione, di continuare a sostenere le aree già individuate nella precedente programmazione, aggiornando le strategie già adottate e valorizzando gli investimenti precedenti, nonché la possibilità di identificare nuovi territori da candidare alla SNAI, all’interno delle più complessive strategie territoriali collegate prevalentemente all’Obiettivo Strategico di policy 5 “Un’Europa più vicina ai cittadini”.
Gli indirizzi operativi della SNAI 2021-2027 sono stati definiti con la delibera CIPESS n. 41 del 2 agosto 2022
La candidatura delle aree interne per la programmazione 2021-2027
La Strategia Nazionale Aree Interne, sulla base della nuova classificazione dei Comuni, quale parte integrante dell’Accordo di Partenariato ha dato avvio alla procedura di individuazione delle aree interne che entreranno a far parte della politica di coesione 2021-2027.
La Regione Umbria, in merito all’istruttoria condotta dal Nucleo per le politiche di coesione (NUPC) sulla di candidatura delle aree da sostenere nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) per il ciclo di programmazione 2021-2027 ha presentato la propria candidatura per nuove aree interne, oltre alla riconferma di aree interne già individuate nel periodo 2014-2020.
Il Dossier informativo di candidatura delle aree interne della Regione Umbria per la programmazione 2021-2027 è stato approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 422/2022.
Il processo di selezione delle nuove Aree Interne si è concluso nel 2022 (Consulta le Dash bord di sintesi e il Dossier regionale della SNAI.
Tale nuova configurazione è stata sottoposta all’attività istruttoria del DPCoe il cui esito positivo è stato formalizzato nel relativo Rapporto istruttorio, recepito con DGR n. 478 del 10 maggio 2023.
Nella Regione Umbria sono state ammesse al cofinanziamento nazionale SNAI per il ciclo 2021-2027 complessivamente 5 aree interne di cui 3 sono le aree della programmazione 2014-2020:
- Valnerina
- Sud Ovest Orvietano (riperimetrata)
- Nord Est Umbria (riperimetrata)
A queste si aggiungono 2 nuove aree presentate per il ciclo di programmazione 2021-2027 sulla base dell’ordine di priorità delle nuove aree interne per l’accesso ai fondi nazionali dalla Regione Umbria:
- Media Valle del Tevere
- Unione dei Comuni del Trasimeno
Dotazione finanziaria
La SNAI, con il suo approccio plurifondo, finanzia strategie territoriali integrate per i servizi essenziali (istruzione, sanità, mobilità) e lo sviluppo locale.
Le nuove Aree Interne (2021/27) ricevono 4 milioni di euro nazionali (Delibera CIPESS n.41/2022) per i servizi essenziali, assegnati alla Media Valle del Tevere e all'Unione dei Comuni del Trasimeno. Le Regioni/Province autonome devono aggiungere almeno altri 4 milioni da fondi europei/regionali.
Per le tre Aree Interne del ciclo 2014/2020 (Valnerina, Sud Ovest Orvietano, Nord Est Umbria) sono previsti 300 mila euro ciascuna per rafforzare le strategie esistenti, con un pari cofinanziamento regionale/provinciale.
Le risorse nazionali (lettera a) integrano gli Accordi di Programma Quadro (APQ) 2014-2020, sotto il coordinamento del Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud (Presidenza del consiglio dei ministri), per finanziare nuovi interventi o rafforzare quelli esistenti sui servizi alla cittadinanza.
Oltre ai fondi nazionali, l'Umbria ha destinato 40,233 milioni di euro dal FESR e 12,08 milioni di euro dal FSE+ (2021-2027) alle 5 Aree Interne, per dare continuità al percorso delle prime tre aree ed estendere l'azione alle due nuove, riducendo gli squilibri territoriali.
Le Aree Interne sono sostenute prioritariamente dall'O.S. 5.2 del PR FESR 21-27 (34 milioni). La Deliberazione di Giunta Regionale n. 709 del 12 luglio 2023 ha definito la ripartizione dei fondi FESR e FSE+ tra le cinque Aree interne umbre per la SNAI 2021-2027, stabilendo il budget complessivo per ciascuna area.
La Governance
Per supportare e presidiare l’attuazione della Strategia regionale per le aree interne la Giunta regionale con DGR n. 974 del 27 settembre 2023, ha individuato la governance e gli indirizzi attuativi definendo l’Autorità responsabile per le aree interne; l’Unità Tecnica di Coordinamento (UTC).