Le risorse del Programma regionale, priorità di investimento e tipologie di intervento

Il Programma Regionale  FESR 2021-2027 è stato adottato dalla Giunta regionale dell'Umbria con atto n. 1147 del  04/11/2022 e inoltrato alla Commisione Europea che l'ha approvato il 28 novembre 2022 con Decisione n. C(2022) 8818 final.

 

Si inserisce nel quadro delle principali Strategie europee e nazionali - Green Deal europeo e Agenda 2030 ONU - che individuano nella transizione green, nella transizione digitale e nella coesione economica e sociale i temi sui quali costruire la declinazione programmatica per i prossimi sette anni. Il PR FESR si colloca all’interno delle priorità dettate dall’Accordo di Partenariato e dalle sfide tracciate nelle raccomandazioni specifiche per paese del 2020, in complementarietà e sinergia con il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR). 

 

Questo documento di programmazione definisce strategie e interventi di utilizzo delle risorse  assegnate alla Regione dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nel quadro della Politica di Coesione. Attraverso il PR FESR, si lavora per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione europea e ridurre il divario di sviluppo tra le sue regioni, con 5 obiettivi strategici per il 2021-2027:

  • un'Europa più intelligente
  • un'Europa più verde
  • un'Europa più connessa
  • un'Europa più sociale
  • un'Europa più vicina ai cittadini

 

Il Programma FESR avrà a disposizione per il prossimo settennio euro 523.662.810,00 di cui euro 18.328.200,00 destinati all’Assistenza Tecnica.

 

La strategia della programmazione 2021-2027 si basa su una crescita sostenibile, inclusiva e diffusa.

Il PR Umbria si pone le seguenti sfide:

1. attuare politiche volte a migliorare la capacità innovativa e competitiva, investendo maggiori risorse in ricerca e innovazione negli ambiti della S3 e in stretta sinergia con Horizon Europe;

2. dare attenzione alla crescita della produttività, concentrandosi sia sull’individuazione e rimozione dei fattori inibitori che sulla promozione dei fattori di miglioramento; puntare al riposizionamento del sistema produttivo su produzioni a più alto contenuto tecnologico e al “ringiovanimento” dei settori tradizionali attraverso la promozione a tutti i livelli della innovazione e all’internazionalizzazione;

3. promuovere azioni che combinino l’economia con la qualità e la sostenibilità dell’ambiente;

4. sostenere la cultura in un’ottica di innovazione e inclusione sociale;

5. attuare strategie territoriali volte a sostenere i percorsi di inclusione sociale ed economica e di sostenibilità ambientale, favorendo il protagonismo delle “aree interne” e valorizzando l’identità delle aree urbane. 

 

A partire da un’Europa più competitiva, le imprese sono la chiave per fare ripartire lo sviluppo della Regione.

Con la creazione di un ambiente favorevole all’imprenditorialità si determinano le condizioni per nuove possibilità occupazionali e per la produzione di ricchezza necessaria ad un alto livello di coesione sociale.

 

 

L’allocazione delle Risorse per Obiettivo di Policy

 

OBIETTIVO DI POLICY

DENOMINAZIONE

RISORSE FINANZIARIE

%

OP1

Un’Europa più intelligente

224.955.900,00

43%

       

OP2

Un’Europa più verde

199.378.710,00

38%

       

OP4

Un’Europa più sociale e inclusiva

9.000.000,00

1,7%

       

OP5

Un’Europa più vicina ai cittadini

72.000.000,00

13,8%

       

AT

Assistenza Tecnica

18.328.200,00

3,5%

TOTALE PR FESR 2021/2027

523.662.810,00

100,0 %