Giovedì 6 novembre 2025 alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale Carducci di Città di Castello, si è svolto l’incontro pubblico “Rigenerare l’Umbria – Agenda Urbana a Città di Castello”, con ingresso libero e gratuito.
Un appuntamento per conoscere da vicino le strategie e i progetti che stanno trasformando le città umbre, rendendole più vivibili, inclusive e sostenibili grazie ai fondi europei.
Agenda Urbana rappresenta infatti una grande opportunità di rinnovamento per le principali città dell’Umbria: attraverso i Programmi Urbani di Sviluppo Sostenibile, si promuovono la cultura, la socialità, la mobilità dolce, la tutela dell’ambiente e l’innovazione digitale.
Con oltre 6,7 milioni di euro di investimenti, Città di Castello ha avviato un percorso di rigenerazione urbana che mette al centro qualità della vita, sostenibilità e inclusione.
Un progetto che unisce spazi naturali e urbani, per costruire una città più verde, intelligente e accogliente.
Nascono così nuovi luoghi di incontro e benessere: il Parco Langer, palcoscenico a cielo aperto dedicato a cultura, paesaggio e socialità; il Parco Agricolo dell’Ansa del Tevere, che collega città e campagna attraverso spazi per l’agricoltura sostenibile; insieme a nuove piazze, aree verdi e percorsi naturalistici.
La trasformazione coinvolge anche il parcheggio Ferri, che diventa un esempio di progettazione sostenibile con superfici permeabili, alberature e sistemi di drenaggio naturale. La riqualificazione raggiunge le mura storiche, dove passato e futuro si incontrano in una città sempre più a misura d’uomo.
Una nuova mobilità dolce ridisegna la mappa urbana: percorsi ciclopedonali connettono il centro storico agli spazi di vita quotidiana, promuovendo una mobilità più consapevole e sostenibile.
Città di Castello guarda anche al digitale e al sociale. Con il sistema Digital Twin, la città potrà monitorare in tempo reale traffico, qualità dell’aria e servizi urbani.
Grazie al Fondo Sociale Europeo, vengono promosse iniziative per l’inclusione lavorativa, nascono Centri Famiglia e progetti innovativi come il Frutteto di Comunità, un esempio di welfare di prossimità che mette le persone al centro del cambiamento.
Agenda Urbana è il simbolo di una città che cambia ritmo per avvicinarsi al futuro.
È l’Europa che investe nel futuro di Città di Castello. Insieme, lo costruiamo.
Guarda il video Agenda Urbana Umbria: Città di Castello ridisegna il proprio futuro proiettato durante l'evento!

Giovedì 6 novembre 2025 alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale Carducci di Città di Castello, si è svolto l’incontro pubblico “Rigenerare l’Umbria – Agenda Urbana a Città di Castello”, con ingresso libero e gratuito.
Un appuntamento per conoscere da vicino le strategie e i progetti che stanno trasformando le città umbre, rendendole più vivibili, inclusive e sostenibili grazie ai fondi europei.
Agenda Urbana rappresenta infatti una grande opportunità di rinnovamento per le principali città dell’Umbria: attraverso i Programmi Urbani di Sviluppo Sostenibile, si promuovono la cultura, la socialità, la mobilità dolce, la tutela dell’ambiente e l’innovazione digitale.
Con oltre 6,7 milioni di euro di investimenti, Città di Castello ha avviato un percorso di rigenerazione urbana che mette al centro qualità della vita, sostenibilità e inclusione.
Un progetto che unisce spazi naturali e urbani, per costruire una città più verde, intelligente e accogliente.
Nascono così nuovi luoghi di incontro e benessere: il Parco Langer, palcoscenico a cielo aperto dedicato a cultura, paesaggio e socialità; il Parco Agricolo dell’Ansa del Tevere, che collega città e campagna attraverso spazi per l’agricoltura sostenibile; insieme a nuove piazze, aree verdi e percorsi naturalistici.
La trasformazione coinvolge anche il parcheggio Ferri, che diventa un esempio di progettazione sostenibile con superfici permeabili, alberature e sistemi di drenaggio naturale. La riqualificazione raggiunge le mura storiche, dove passato e futuro si incontrano in una città sempre più a misura d’uomo.
Una nuova mobilità dolce ridisegna la mappa urbana: percorsi ciclopedonali connettono il centro storico agli spazi di vita quotidiana, promuovendo una mobilità più consapevole e sostenibile.
Città di Castello guarda anche al digitale e al sociale. Con il sistema Digital Twin, la città potrà monitorare in tempo reale traffico, qualità dell’aria e servizi urbani.
Grazie al Fondo Sociale Europeo, vengono promosse iniziative per l’inclusione lavorativa, nascono Centri Famiglia e progetti innovativi come il Frutteto di Comunità, un esempio di welfare di prossimità che mette le persone al centro del cambiamento.
Agenda Urbana è il simbolo di una città che cambia ritmo per avvicinarsi al futuro.
È l’Europa che investe nel futuro di Città di Castello. Insieme, lo costruiamo.
Guarda il video Agenda Urbana Umbria: Città di Castello ridisegna il proprio futuro proiettato durante l'evento!
Martedì 21 ottobre 2025, alle ore 17.30, presso Palazzo Trinci – Sala Faloci Pulignani, si è svolto l’incontro pubblico “Rigenerare l’Umbria – Agenda Urbana a Foligno”, un evento a ingresso libero e gratuito che ha visto una grande partecipazione della cittadinanza. Numerosi cittadini hanno preso parte all’iniziativa, dimostrando interesse e curiosità verso i progetti di rigenerazione urbana e ponendo domande ai relatori per comprendere meglio le trasformazioni che interesseranno la città.
Agenda Urbana rappresenta una straordinaria opportunità per rinnovare le principali città dell’Umbria grazie ai fondi europei, con l’obiettivo di renderle più vivibili, inclusive e sostenibili. Attraverso i Programmi Urbani di Sviluppo Sostenibile, si promuovono cultura, socialità, mobilità dolce, tutela ambientale e innovazione digitale.
Il progetto di Foligno si ispira al modello della “città dei 15 minuti”, in cui servizi, opportunità e spazi pubblici sono sempre più vicini ai cittadini. La rigenerazione parte dal paesaggio, con nuovi alberi lungo la ciclopedonale che collega il Parco sportivo di Sterpete al Parco degli Animali, interventi di imboschimento e l’introduzione di sistemi di irrigazione intelligenti per tutelare la salute del verde urbano.
Sono previsti nuovi tratti ciclopedonali che collegheranno quartieri, scuole e parchi — da Via Arcamone a Porta Todi, da Viale Ancona a Porta Romana, fino all’area dell’Istituto Scarpellini — favorendo una mobilità più sostenibile. Un ponte sospeso tra Palazzo Trinci e Palazzo Orfini-Podestà creerà inoltre un suggestivo itinerario culturale nel cuore della città, connettendo i luoghi simbolo della storia di Foligno.
Il Parco dei Canapè sarà riqualificato come spazio dedicato al benessere psico-fisico della comunità, mentre il Parco sportivo di Sterpete diventerà un moderno centro polivalente per sport e tempo libero. Interventi di valorizzazione interesseranno anche il Palazzo Orfini-Podestà, la Biblioteca Dante Alighieri e il cortile annesso, nonché Palazzo Deli, che ospiterà il nuovo Centro Famiglia, luogo di incontro e sostegno per la comunità.
Foligno diventa così una città più intelligente: l’evoluzione della piattaforma smart city migliorerà la gestione del traffico e della mobilità, mentre il digital twin consentirà il monitoraggio e la gestione in tempo reale delle infrastrutture urbane.
Agenda Urbana è molto più di un programma di lavori: è un impegno concreto per costruire una città moderna, solidale e sostenibile.
È l’Europa che investe nel futuro di Foligno.
Consulta tutte le informazioni e Piano di Sviluppo Urbano Sostenibile di Agenda Urbana a Foligno.
Guarda il video di Agenda Urbana Foligno

Giovedì 25 settembre 2025, alle ore 18, presso il Teatro Bertolt Brecht di San Sisto, si è tenuto l’incontro pubblico “Rigenerare l’Umbria – Agenda Urbana a Perugia”, un appuntamento a ingresso libero e gratuito che ha registrato una grande partecipazione di cittadini. L’evento è stato un’importante occasione di confronto, durante la quale il pubblico ha potuto intervenire con domande e osservazioni, mostrando vivo interesse per il futuro della città.
Agenda Urbana rappresenta una grande opportunità per rinnovare le principali città dell’Umbria grazie ai fondi europei, con l’obiettivo di renderle più vivibili, inclusive e sostenibili. Attraverso i Programmi Urbani di Sviluppo Sostenibile si promuovono cultura, socialità, mobilità dolce e tutela dell’ambiente, favorendo al tempo stesso l’innovazione digitale.
A San Sisto sono previsti interventi significativi: la ristrutturazione del Teatro Bertolt Brecht e della biblioteca Sandro Penna, la realizzazione della nuova Piazza Valentino Martinelli e il recupero del Cva Due Torri. Questi progetti offriranno spazi moderni dedicati all’incontro, alla cultura e alla socialità. Anche gli interventi sulla mobilità sostenibile, sulle aree verdi e sui sistemi di monitoraggio ambientale contribuiranno a migliorare la qualità della vita e la sicurezza del quartiere.
Anche il quartiere di Monteluce sarà protagonista della rigenerazione urbana, con la riqualificazione della bocciofila di Sant’Erminio, del Cva e degli spazi circostanti, che diventeranno luoghi multifunzionali e aperti alla comunità, capaci di valorizzare la storia del quartiere e proiettarlo verso il futuro.
Agenda Urbana non è soltanto un programma di lavori, ma un impegno concreto per costruire una città moderna, solidale e sostenibile, in cui i cittadini sono protagonisti del cambiamento.
È l’Europa che investe nel futuro di Perugia.
Consulta tutte le informazioni e Piano di Sviluppo Urbano Sostenibile di Agenda Urbana a Perugia.
Guarda il video di Agenda Urbana Perugia!

Giovedì 3 luglio 2025 alle ore 18 si è svolto presso il Chiostro di San Pietro a Perugia l’evento Rimu Clima.
L’Unione europea ha lanciato la sfida della lotta al cambiamento climatico; la Regione Umbria risponde con RIMU CLIMA: il progetto per prevenire i rischi naturali e proteggere il territorio.
Rimu Clima è un’operazione di importanza strategica del programma FESR 2021-2027 della Regione Umbria. Il progetto è incentrato su moderni interventi di implementazione di sistemi per la previsione metereologica, in grado di prevedere con maggior anticipo e precisione le condizioni meteo potenzialmente capaci di innescare eventi calamitosi (frane, alluvioni, tempeste e fenomeni siccitosi).
La cittadinanza ha potuto scoprire tutte le strategie messe in atto dalla Regione Umbria per proteggere il territorio. È stato proiettato il video Rimu Clima: la scienza al servizio del territorio esplicativo degli interventi posti in essere e le modalità di azione. Il video è disponibile anche in lingua inglese.
RIMU CLIMA. Adattarsi al clima che cambia. Per l’Umbria. Per il nostro futuro.


Il 9 aprile 2025 in occasione della XIX edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, la Regione Umbria ha presentato l’evento L’Umbria si connette: il digitale nelle aree interne grazie alla Politica di Coesione cofinanziato dal POR FESR 2014-2020.
Con il Piano Strategico Banda Ultralarga, la Regione Umbria ha l’obiettivo di sviluppare una infrastruttura pubblica in banda ultralarga per ridurre il gap infrastrutturale e di mercato esistente in alcune aree del Paese dovuto all’assenza di investimenti privati. L’intervento in Umbria ha riguardato 89 comuni per un totale di circa 160 mila unità immobiliari.
Anche grazie ai finanziamenti europei, è stato possibile portare la connettività ultra veloce in tutto il territorio regionale e la Regione Umbria con questo innovativo progetto favorisce per i cittadini e le imprese lo sviluppo tecnologico e la transizione digitale costituendo la banda ultralarga la colonna portante dell’abilitazione digitale.
L’evento è stato una importante occasione per far conoscere ai cittadini e alle imprese l’impegno della Regione nello sviluppo tecnologico del proprio territorio, favorendo l’accesso ai servizi ed alle tecnologie e la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese.
Guarda la registrazione dell’evento.
Slide presentate:
Si è svolto il 25 settembre 2024, presso la sala Peccati-Crispolti di Palazzo Broletto, il seminario rivolto alle Amministrazioni Comunali, agli Enti gestori dei Beni Culturali e agli Organismi del Terzo Settore, interessati alla Rigenerazione e Valorizzazione degli Spazi Pubblici e degli Attrattori Culturali del territorio.
La chiusura dell’anno 2023 ha rappresentato la fine del ciclo di programmazione dei fondi europei 2014-2020, che per quanto riguarda la cultura e in particolare gli attrattori culturali, con l’Azione 5.2.1 del FESR, ha visto importanti interventi realizzati. Da qui ai prossimi anni, sull’Umbria impatterà la strategia della programmazione 2021-2027 che si basa su una crescita sostenibile, inclusiva e diffusa.
Il Programma Regionale FESR Umbria ha presentato le nuove opportunità, che disegneranno i tratti dell’Umbria di domani, ponendo le basi per un nuovo modello di sviluppo.
Nello specifico, sarà sfidante e particolarmente innovativo quanto richiesto dalla nuova Azione "Riqualificare i luoghi del territorio per una migliore inclusione, innovazione e sostenibilità" dedicata alla valorizzazione degli Attrattori Culturali.
Per questo, in preparazione dell’uscita del relativo bando di finanziamento, la Regione Umbria ha organizzato il Seminario AZIONE 4.6.1 | PR FESR 2021-2027, con la partecipazione di esperti nazionali nel settore della valorizzazione dei Beni Culturali, per comprendere le potenzialità offerte dalla nuova Azione e approfondire gli aspetti tecnici in materia di Partenariato Speciale Pubblico Privato.
Al seminario sono intervenuti:
Dott.ssa Rita Passerini
Responsabile Investimenti per la valorizzazione dei beni e degli attrattori culturali, Regione Umbria
Dott. Commercialista Marco D'Isanto
Consulente Istituti Culturali
Ing. Francesco Pozza
Referente P.S.P.P. Direzione e coordinamento Riqualificazione Urbana, Regione Umbria
Arch. Luca Dal Pozzolo
Direttore Osservatorio Culturale del Piemonte, Fondazione Fitzcarraldo
Di seguito potete trovare le slide presentate durante il seminario:
- Verso la nuova programmazione FESR per la Cultura (Rita Passerini)
- Il partenariato pubblico privato (Marco D'Isanto)
- Il Partenariato Speciale (Francesco Pozza)
Il 17 settembre 2024 si è parlato di RIMU CLIMA Rete Integrata Metereologica Umbra e Strumenti per l’analisi climatica in Umbria, progetto che rappresenta un’operazione di importanza strategica del Programma Regionale FESR 2021-2027 della Regione Umbria.
Il panel RIMU CLIMA ha avuto luogo in occasione del Convegno “IL PAESAGGIO COME STRATEGIA DELLO SVILUPPO. L’UMBRIA VERDE E RESILIENTE” organizzato dal Servizio Urbanistica, Politiche della casa e rigenerazione urbana, tutela del paesaggio - Regione Umbria, che si è tenuto a Palazzo dei Priori in piazza IV Novembre a Perugia.
Del Progetto RIMU CLIMA quale operazione di importanza strategica ne ha parlato il Dott. Andrea Floria, Desk officer della Commissione Europea, Direzione Generale Politica Regionale ed Urbana, Unità G4 – Italia e Malta.
Clicca sul link per vedere il programma completo.
Frane, alluvioni, tempeste e fenomeni siccitosi sono purtroppo sempre più frequenti anche nel nostro territorio. Come prevedere con maggior anticipo e precisione eventi meteo potenzialmente in grado di innescare questi eventi calamitosi?
Se ne è parlato nel corso del XVIII Festival Internazionale del Giornalismo: la Regione Umbria ha presentato il Progetto RIMU CLIMA che rappresenta un’operazione di importanza strategica del Programma Regionale FESR 2021-2027 della Regione Umbria.
Il Progetto RIMU CLIMA, che si prefigge l'obiettivo ambizioso di potenziare i sistemi di previsione meteorologica, è stato illustrato da:
Willibrordus Sluijters, Direttore DG Regio della Commissione Europa;
Andrea Floria, Desk officer della Commissione Europea per il Programma FESR Regione Umbria;
Marco Stelluti e Renato Zauri della Regione Umbria;
Paolina Bongioannini Cerlini dell'Università degli studi di Perugia.
Ha moderato i lavori il Direttore regionale Stefano Nodessi Proietti
Vedi la registrazione dei lavori
Slides presentate:






Nella mattinata del 14 giugno 2023 si è svolto a Foligno - Palazzo Trinci l'evento Industria Felix, organizzato dal Centro Studi Industria Felix srl, società editrice del periodico di economia e finanza Industria Felix Magazine - L’Italia che compete, supplemento del Sole 24 Ore.
All'evento - volto a promuovere la competitività e la internazionalizzazione delle imprese regionali - il desk del POR FESR presso il quale sono state fornite informazioni selle opportunità offerte alle imprese con la politica di coesione in Umbria.
Dopo un panel sulla Programmazione FESR 2021-2027 a cura di Emanuele Proietti è interventuto l'Assessore alla Programmazione europea, bilancio e risorse umane e patrimoniali, turismo, cultura, istruzione e diritto allo studio della Regione Umbria Paola Agabiti, che ha salutato con:«Il Premio Industria Felix è un riconoscimento importante per tutte le aziende che si sono distinte e rappresenta un volano per il territorio che le ospita, quindi siamo davvero contenti come Regione Umbria di ospitare l’evento e per tutte le aziende che hanno ricevuto questo importante e prestigioso riconoscimento».