SEE
Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di strumenti didattici elettronici (e-learning) per la diffusione delle conoscenze di protezione civile tra gli Stati partecipanti.

SEE - Safeguarding Educational Environment
Il progetto europeo ha come Stati partecipanti l'Italia, la Spagna, la Grecia, la Romania, la Bulgaria e l'Olanda.
Per l'Italia è coinvolto il territorio dell'Umbria attraverso il Centro Studi e Formazione Villa Montesca per il coordinamento, e la Regione Umbria, partner attraverso il Cridea; per la Grecia l'Università di Creta, per la Spagna il Consorci de la Ribera, per l'Olanda APS - Centro per l'avanzamento  e innovazione nella scuola, per la Bulgaria il Center for Educational Initiatives Association di Sofia e il Collegio Tecnico per i Trasporti (Colegiul Tehnic de Transporturi) romeno.
Le attività del progetto coprono il periodo dal 1 gennaio 2013  al 31 dicembre 2014.

Obiettivi del progetto
Bambini e ragazzi sotto i 18 anni costituiscono il 25% della popolazione europea, e a quell'età essi passano più di 2340 giorni a scuola: ciò  rende imperativa la protezione di questa parte della popolazione proprio nelle scuole, nonché una efficiente gestione delle misure di prevenzione e protezione civile.
La scuola assume così un ruolo trainante per la Comunità nei riguardi di una pronta reazione al rischio e alle conseguenze dei disastri.

Esistono già molti progetti che riguardano la capacità di reagire ai disastri da parte delle strutture scolastiche, così da ridurre l'impatto traumatico sulla popolazione studentesca, ma essendo creati e svolti al livello locale, è difficile farli diventare una prassi di cui tutti possano beneficiarne, cosa che diventa uno degli obiettivi del progetto SEE; anche il censimento degli stumenti esistenti e che si possono già trovare sul web rappresenta una delle priorità del progetto SEE, con lo scopo di creare un repertorio di strumenti e una comunità virtuale che sia in grado di valutarli, usarli e diffonderli, nonché creare una nuova metodica, con il coinvolgimento delle strutture didattiche.

Strumenti del progetto
Creando una piattaforma e-learning, dedicata alla popolazione studentesca come agli insegnanti e tenici della protezione civile, si vuole raggiungere lo scopo di diffondere sia la conoscenza degli strumenti di prevenzione, sia di quelli d'emergenza attraverso corsi via web, giochi basati sull'e-learning, web forum, video didattici e spazi wiki, cioé virtuali.
Inoltre è prevista l'ideazione di una webTV di Protezione Civile, con canali on demand, programmi educativi  ed eventi in streaming, con una guida che consenta la sua implementazione per i partner s del progetto e quindi la sua diffusione.

Il progetto si sviluppa attraverso varie azioni condotte dai partecipanti, secondo quanto definito dal protocollo dei lavori, condotti sotto l'egida di un comitato di controllo.

 

Azioni di progetto
Il progetto è formato da un certo numero di azioni fondamentali per l'attuazione degli obiettivi prefissati, quali la messa a disposizione, per una serie di utenti (volontari, studenti, insegnanti, operatori della Protezione Civile) di risorse on line che essi possano utilizzare nella propria scuola o corso di formazione, nel campo della prevenzione dei disastri.

  • piattaforma digitale
  • web TV on demand

L'ufficio della Commissione Europea ECHO (Commission's uropean Community Humanitarian Office) è stato creato come concreta espressione di solidarietà verso la popolazione bisognosa di tutto il mondo; dal 2004 è diventata la Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e nel 2010 integrava anche la Protezione Civile.

La Comunità per la protezione civile
Per facilitare il coordinamento in situazioni sia di emergenza che di prevenzione è stato creato il Meccanismo Comunitario Europeo di Protezione Civile; ne fanno parte quindi gli Stati Membri dell'UE, tra i quali figurano i partners del progetto SEE.
La cooperazione internazionale è rivolta inoltre ai Paesi non Membri, e alle Organizzazioni a livello regionale e internazionale: l'oggetto è naturalmente lo scambio di buone pratiche e conoscenza.
Tra i finanziamenti ricadono anche i fondi diretti per protezione civile e prevenzione, con progetti selezionati annualmente, fra i quali vi è il progetto SEE.


Servizio Risorse Idriche, Acque Pubbliche, Attività Estrattive e Bonifiche
Dirigente Leonardo Arcaleni
Palazzo Broletto - Via M. Angeloni, 61 - Perugia
Tel. 075 5042632
Sezione Aree inquinate e siti da bonificare, danno ambientale ed educazione ambientale (TR)
Responsabile ad Interim Angelo Raffaele Di Dio
Via Plinio il Giovane, 21 - Terni
Tel. 075 5042679

Link utili

La promozione attraverso i media

ECHO, Progetto SEE

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