Comunicazione relativa alla rendicontazione dei progetti

Le rendicontazioni dei progetti finora prevenute evidenziano criticità riscorrenti sulle quali si riporta l’attenzione:

1. Obbligo di indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP) su tutte le fatture previsto dall’Art. 16.1 comma 1, B. b.: tutte le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici alle attività produttive, erogati a qualunque titolo e in qualunque forma da una Pubblica Amministrazione, devono contenere il Codice Unico di Progetto (CUP). In particolare, in fase di ammissione la Regione Umbria, per il tramite del servizio Scrivente, ha provveduto ad acquisire e successivamente comunicare formalmente all’impresa, tramite Posta Elettronica Certificata, il codice CUP assegnato al progetto.

Per le fatture emesse dal giorno dopo l’invio della domanda e fino alla comunicazione suddetta, come chiarito nella FAQ 38 pubblicata all’indirizzo https://www.regione.umbria.it/solar-attack-2022 nelle fatture doveva essere inserita una frase del tenore “Avviso Solar Attack pratica n. xx” o analogamente “Avviso Solar Attack prot. domanda xxxx”.

Conseguentemente, tutte le fatture elettroniche emesse successivamente alla suddetta comunicazione dovranno riportare il CUP comunicato, inserito nel documento direttamente dal fornitore all’atto dell’emissione.

Si ricorda che, per le fatture non riportanti il CUP emesse successivamente alla sua comunicazione via PEC o per quelle emesse dal giorno dopo l’invio della domanda e fino alla comunicazione suddetta che non riportino la dicitura Avviso Solar Attack pratica n. xx” o analogamente “Avviso Solar Attack prot. domanda xxxx”, non sarà possibile presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la correlazione della fattura con il CUP relativo al progetto.

Le fatture prive dei suddetti requisiti non saranno ritenute ammissibili.

2. Documentazione di spesa previsto dall’Art. 16.1 comma 1, B. c.: sono ammissibili solo le fatture quietanzate con bonifico bancario avente i requisiti previsti dal medesimo articolo. I pagamenti effettuati con modalità diverse dal bonifico bancario non saranno ritenuti ammissibili.
3. Certificazione ISO 50001 (ove richiesta in fase di ammissione): L’Azione 2.2.1 del PR FESR 2021-2027, che finanzia l’Avviso Solar Attack, privilegia la tutela ambientale mediante investimenti di contenimento dei consumi energetici per il sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili.

In particolare, l’Azione mira ad abbattere le emissioni climalteranti, in ottemperanza ai criteri di sostenibilità ai sensi della Direttiva 2018/2001 sulle fonti energetiche rinnovabili.

Nell’ambito di tali previsioni nell’Avviso Solar Attack è stata inserito il requisito premiante della Certificazione ISO 50001:2018, che se richiesto in fase di ammissione e non posseduto in rendicontazione, determina la revoca del contributo eventualmente concesso.

Lo standard ISO 50001, con relativa norma e procedura di certificazione, dedicato ai sistemi di gestione dell'energia, si basa sul tradizionale modello del miglioramento continuo e fornisce alle imprese un set di indicazioni e requisiti da rispettare finalizzati a:

•             sviluppare una politica per un uso più efficiente dell'energia,

•             fissare obiettivi e obiettivi per soddisfare la politica adottata,

•             utilizzare i dati per comprendere l'uso dell'energia nell'organizzazione e prendere decisioni basate sulla conoscenza,

•             misurare i risultati ottenuti,

•             rivedere il funzionamento della politica di gestione adottata,

•             migliorare continuamente la gestione energetica dell'organizzazione.

Ogni Stato individua un unico soggetto di accreditamento nazionale, come ribadito anche dalla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) del 06/05/2021. Tale organismo di accreditamento nazionale verifica e attesta la competenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione. Attraverso l’accreditamento, l’ente assicura il rispetto delle norme e l’attendibilità delle attestazioni di conformità rilasciate sul mercato. Inoltre, svolge un’azione costante e rigorosa di sorveglianza nei confronti degli organismi accreditati; tutti elementi che garantiscono la tutela ambientale coerentemente con quanto richiesto dalla succitata normativa sovranazionale che ha legittimato l’adozione dell’Avviso Solar Attack. In Italia, l’organismo nazionale di accreditamento è Accredia. Alla pagina web raggiungibile all’indirizzo http//www.accredia.it sono indicati i soggetti accreditati per il rilascio delle certificazioni ISO 50001. Conseguentemente, le certificazioni ISO 50001 prodotte dovranno essere rilasciate da soggetti giuridici accreditati con Accredia. Non potrà essere presa in considerazione documentazione rilasciata da soggetti diversi da quelli di cui sopra. In particolare, è da escludersi che possa essere accettata documentazione relativa alla ISO 50001 rilasciata da soggetti non accreditati Accredia o accreditati con Accredia per altre certificazioni. In tal caso si procederà alla revoca del contributo eventualmente concesso.

Qualora la rendicontazione evidenzi una o più delle suesposte criticità si prega di contattare, tempestivamente, il Servizio scrivente ai seguenti indirizzi MAIL:

• Sabrina Paolini                      email: spaolini@regione.umbria.it
• Nicola Locchi                          email: nlocchi@regione.umbria.it

Con determinazione dirigenziale n. 10804 del 14/10/2024, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 53 del 16 ottobre 2024, sono state approvate alcune modifiche agli articoli 12, 13 e 16 dell’Avviso adottato con DD n.  n. 12400 del 25/09/2022.

Nella sezione DOCUMENTI è pubblicata la versione coordinata dell’Avviso.

Gli allegati dell'Avviso Solar Attack non vengono ripubblicati in quanto in corso di validità. 

RENDICONTAZIONE

In attesa della definizione e dell'avvio del Sistema informativo per il monitoraggio e la gestione dei progetti che permetterà il caricamento delle rendicontazioni dei progetti di cui all'Avviso Solar Attack, è possibile inviare la documentazione via PEC all'indirizzo direzionesviluppo.regione@postacert.umbria.it con oggetto "Rendicontazione Solar Attack - nome e codice impresa".

La documentazione da presentare, di cui all'Art. 16 dell'Avviso, deve essere corredata dalla Comunicazione di conclusione dell'intervento e dal Modulo di rendicontazione in formato excel, pubblicati nella sezione Modulistica.

E' disponibile inoltre, sempre nella sezione Modulistica, il Poster attestante l'assolvimento degli obblighi pubblicitari, come previsto all'Art. 18, comma 1 lett. i) dell'Avviso medesimo.

Nella sezione Modulistica sono disponibili la NUOVA VERSIONE DELLA RICHIESTA DI SALDO e la DICHIARAZIONE SUL TITOLARE EFFETTIVO, così come definito all'art. 3, punto 6, della Direttiva (UE) 2015/849, da presentare anch'essa insieme alla rendicontazione.