Area Interna Sud-Ovest (Orvietano): attivo
il servizio noleggio bici a pedalata assistita.
Finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per l’attuazione della Strategia dell’Area Interna Sud-Ovest Orvietano, ha preso avvio il servizio di noleggio di sei biciclette a pedalata assistita, destinato al potenziamento delle infrastrutture per la mobilità.

Il servizio di noleggio delle sei biciclette a pedalata assistita destinato al potenziamento delle infrastrutture per la mobilità è disponibile nella stazione di Piazza Febei di Orvieto per cittadini e turisti ed è attivo nei giorni e negli orari di apertura della biblioteca Luigi Fiumi di Orvieto. Il costo fissato è di 6 euro per 1 ora, 10 euro per 2 ore, 18 euro per 4 ore, 30 euro per l’intera giornata (massimo 9 ore). Le tariffe sono ridotte del 50% per gli utenti della biblioteca.

 

 

Guarda il servizio “Nasce la figura del “rider del sapere” del Tgr Umbria

 

All’investimento fatto sulle bici elettriche nell’ambito delle attività previste dalla strategia delle Aree Interne, si è affiancato il progetto innovativo “Biblio on bike service” presentato Il 29 maggio 2023 alla Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fiumi” di Orvieto per la consegna a domicilio dei libri alle persone in difficoltà sensoriale e motoria anche temporanea.

 

Con il nuovo servizio "Biblio on bike service” è lo stesso personale della Biblioteca "Luigi Fumi” a consegnare in bici i libri a domicilio ad anziani, disabili o persone in difficoltà sensoriale e motoria anche temporanea. Telefonando al numero 0763.306450, inviando un messaggio WhatsApp al 3312309032 o scrivendo una mail a biblioteca@comune.orvieto.tr.it, gli utenti saranno aiutati nella scelta del libro da consultare dal personale della biblioteca che poi consegnerà direttamente a casa il volume.

 

 

Il servizio “Biblio on bike service”, si inserisce nell’ambito del progetto “Libro, cura per l’anima” vincitore del bando “Città che legge” del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del Ministero della Cultura, il cui Comune di Orvieto è capofila del progetto in rete con i Comuni di Ficulle, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Allerona e Fabro, USL Umbria 2, Istituto di Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico “Majorana-Maitani” di Orvieto, Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi e Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio, Associazione Cantiere Orvieto, Aps Senza Monete, Comunanza Agraria di Civitella del Lago - Biblioteca “Anna Rosa”, Il Filo di Eloisa Associazione culturale Eloisa Manciati, Il Quadrifoglio Società Cooperativa Sociale e Libreria Valente.

 

La giornata inaugurale del “Biblio on bike service” si è svolta presso la Biblioteca pubblica Luigi Fiumi di Orvieto alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Orvieto Roberta Tardani, della responsabile ufficio cultura turismo biblioteca e sport del Comune di Orvieto, Carla Lodi, del direttore sanitario dell'ospedale, Patrizio Angelozzi, del direttore del distretto sanitario di Orvieto, Massimo Marchino, e della responsabile sezione biblioteche e archivi storici, Patti per la lettura, Welfare culturale della Regione Umbria, Olimpia Bartolucci.

 

L’evento evidenzia come l'approccio integrato tipico delle Aree interne sia un fattore vincente quando si disegnano strategie di sviluppo dei territori, così come ribadito nell’intervento del sindaco di Orvieto, Roberta Tardani: ““La pandemia ha lasciato conseguenze drammatiche ma è stata anche un’occasione di riflessione importante a livello sociale e un’opportunità per ripensare i servizi per le nostre comunità in diversi ambiti. Presi come eravamo dal gestire un’emergenza sanitaria mai conosciuta prima e ad aiutare le categorie più fragili, abbiamo spesso sottovalutato l’impatto che questi anni difficilissimi e il lockdown delle relazioni sociali hanno avuto soprattutto sui più giovani. Il progetto ‘Libro, cura per l’anima’ nasce dunque come risposta a questa situazione mettendo al centro la lettura come momento di incontro e antidoto a un isolamento al quale contribuiscono pure le realtà parallele create dai social network. Anche la consegna dei libri a domicilio - prosegue - nasce dal contesto della pandemia dove in più parti si è sperimentato per necessità questo servizio che oggi a Orvieto diventa stabile e rivolto alle persone in difficoltà. In un’era in cui tutto è a portata di mano, la nostra biblioteca diventa quindi un delivery della cultura e i nostri bibliotecari dei rider del sapere. Un servizio che ci ha consentito inoltre di dare un nuovo senso all’investimento fatto sulle bici elettriche nell’ambito delle attività previste dalla strategia delle Aree Interne”.