Autorizzazione per gli impianti di ricerca e sperimentazione

 

Le autorizzazioni alle attività di smaltimento e recupero di rifiuti sono rilasciate dalla Provincia cui è stata trasferita la funzione dalla Regione con l.r. 11/2009. (per informazioni vedi Sezione Link in fondo alla pagina).

 

Rimane alla Regione la competenza per le autorizzazioni alla realizzazione e all'esercizio di impianti di ricerca e di sperimentazione (ex art. 211 D. Lgs. 152/2006).

 

 I soggetti che intendono realizzare e gestire nuovi impianti di impianti  di ricerca e di sperimentazione, devono presentare apposita domanda, allegando il progetto definitivo dell'impianto  e  la  documentazione tecnica prevista per  la  realizzazione  del  progetto  stesso  dalle disposizioni vigenti in materia urbanistica, di tutela ambientale, di salute di sicurezza sul lavoro e di igiene pubblica.

 

Ove  l'impianto debba essere sottoposto alla  procedura  di  valutazione  di  impatto ambientale alla domanda è  altresì  allegata la comunicazione del progetto  all'autorità  competente  ai predetti fini.

 

I  termini  del procedimento sono ridotti alla meta' , rispetto a quelli ordinari,  per  tale autorizzazione  qualora siano rispettate le seguenti condizioni:

    a)  le  attivita' di gestione degli impianti non comportino utile economico;

    b)  gli  impianti  abbiano  una  potenzialita'  non superiore a 5 tonnellate  al  giorno,  salvo  deroghe giustificate dall'esigenza di effettuare  prove  di  impianti  caratterizzati  da  innovazioni, che devono pero' essere limitate alla durata di tali prove.

 

La durata dell'autorizzazione di cui al comma 1 e' di due anni,salvo  proroga  che  puo' essere concessa previa verifica annuale dei risultati raggiunti e non puo' comunque superare altri due anni.

 

 Qualora il progetto o la realizzazione dell'impianto non siano stati  approvati  e  autorizzati  entro il termine previosto, l'interessato  puo'  presentare  istanza  al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che si esprime nei successivi sessanta giorni di concerto con i Ministri delle attivita' produttive e  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca. In tal caso, la garanzia finanziaria e' prestata a favore dello Stato.

 

L'autorizzazione, rilasciata dalla Regione, deve essere comunicata  all'ISPRA che   cura  l'inserimento  in  un  elenco  nazionale. 

 


Servizio Energia, Ambiente, Rifiuti
Dirigente Dott. Ing. Gaetano Padula
Via Mario Angeloni 61 - Centro Direzionale 'Broletto' II^ Piano - 06124 PERUGIA
Tel. 075 504 5119
Fax 075 504 5567
Sezione Rifiuti e Risorse Energetiche
Responsabile Michele Cenci
Via Mario Angeloni 61 - Centro Direzionale 'Broletto' II^ Piano - 06124 PERUGIA
Tel. 075 504 5918
Fax 075 504 5567