Notizia

Un nuovo Spazio europeo della ricerca: nuovo piano della Commissione per sostenere le transizioni verde e digitale e la ripresa dell'UE
Il 30 settembre la Commissione europea ha adottato una comunicazione su un nuovo Spazio europeo della ricerca e dell'innovazione. Fondato sull'eccellenza, competitivo, aperto e orientato al talento, il nuovo Spazio europeo della ricerca ha l’obiettivo di migliorare  il panorama europeo della ricerca e dell'innovazione, accelerere la transizione dell'UE verso la neutralità climatica e la leadership digitale, sostenere la ripresa dell'UE dagli effetti della crisi della COVID-19 sulla società e sull'economia e ne rafforzerà la resilienza alle crisi future. La Commissione ha definito obiettivi e interventi strategici da attuare in stretta cooperazione con gli Stati membri per dare priorità agli investimenti e alle riforme nel campo della ricerca e dell'innovazione, migliorare l'accesso all'eccellenza per i ricercatori di tutta l'UE e garantire che i risultati della ricerca raggiungano il mercato e l'economia reale. Inoltre la comunicazione promuoverà ulteriormente la mobilità, le competenze e le opportunità di sviluppo professionale dei ricercatori nell'UE, come pure la parità di genere e un migliore accesso ad attività scientifiche finanziate con fondi pubblici e soggette a valutazioni inter pares. 
La comunicazione definisce quattro obiettivi strategici, quali:
1. Dare priorità agli investimenti e alle riforme nella ricerca e nell'innovazione orientati verso le transizioni verde e digitale, al fine di sostenere la ripresa dell'Europa e rafforzarne la competitività. Il sostegno dell'UE alla ricerca e all'innovazione è previsto da vari programmi, quali Orizzonte Europa, la politica di coesione e lo strumento Next Generation EU.
2. Migliorare l'accesso alle strutture e alle infrastrutture di eccellenza per i ricercatori in tutta l'UE. Gli investimenti degli Stati membri in ricerca e innovazione rimangono disomogenei, il che provoca divari in termini di risultati dell'innovazione e di eccellenza scientifica che devono essere colmati.
3. Trasferire all'economia i risultati di tali attività al fine di stimolare gli investimenti delle imprese e l'adozione dei risultati della ricerca da parte del mercato, come pure per promuovere la competitività e la leadership dell'UE nel panorama tecnologico globale. Per accelerare il trasferimento all'economia reale dei risultati della ricerca e sostenere l'attuazione della nuova strategia industriale, la Commissione incoraggerà e guiderà l'elaborazione di piani tecnologici comuni in collaborazione con l'industria, che consentiranno di attrarre più investimenti privati in progetti internazionali di rilievo. In parallelo, dopo un esercizio di monitoraggio particolareggiato, la Commissione valuterà la possibilità di elaborare un quadro per le attività di rete che si baserà sulle capacità e sugli enti esistenti, come i centri di eccellenza o i poli dell'innovazione digitale, per facilitare la collaborazione e lo scambio di migliori pratiche entro il 2022.
4. Rafforzare la mobilità dei ricercatori e il libero flusso delle conoscenze e delle tecnologie attraverso una maggiore cooperazione tra gli Stati membri, per garantire che tutti possano trarre beneficio dalla ricerca e dai suoi risultati. L'UE mirerà a migliorare le opportunità di sviluppo professionale per attrarre e trattenere i migliori ricercatori in Europa e per motivarli a intraprendere una carriera al di fuori del mondo accademico. A tal fine, in collaborazione con gli Stati membri e le organizzazioni di ricerca, entro la fine del 2024 l'UE predisporrà una serie di strumenti a sostegno dello sviluppo professionale dei ricercatori, che comprenderà i seguenti elementi: un quadro delle competenze dei ricercatori, che consenta di individuare le competenze fondamentali e le relative asimmetrie; un regime di mobilità a sostegno degli scambi e della mobilità dei ricercatori tra industria e mondo accademico; formazioni mirate e opportunità di sviluppo professionale nel quadro di Orizzonte Europa; uno sportello unico che consenta alle persone di reperire informazioni e di gestire le loro carriere e il loro apprendimento con maggiore facilità.
Ulteriori informazioni

Gabriella Ceccarelli Regione Umbria - Sede di Bruxelles
Rond Point Schuman , 14 - 1040 Bruxelles
Tel. +32.2.2868573
Fax +32.2.2868578