La Commissione e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) hanno varato nuove misure di sostegno volte ad agevolare l'accesso delle imprese culturali e creative ai finanziamenti. Il FEI fornirà maggiore flessibilità nelle sue garanzie e controgaranzie agli intermediari finanziari con l'obiettivo finale di attenuare i vincoli economici provocati dalla crisi del Coronavirus. Ad esempio le imprese le imprese potranno beneficiare di estensioni dei termini di rimborso o di temporanee interruzioni del credito. Ciò aiuterà vari settori creativi, tra cui i media, gli audiovisivi, la progettazione, le arti visive, la musica e i sottosettori dell'architettura. Le nuove misure di sostegno sono disponibili sul mercato e si applicano retroattivamente ai prestiti scaduti a decorrere dal 1º aprile 2020. Ciò avviene nell'ambito del già esistente Strumento di garanzia per i settori culturali e creativi da 251 milioni di euro mediante un nuovo bando. Dello strumento beneficiano gli intermediari finanziari esistenti che già lavorano con il Fondo europeo per gli investimenti e nuovi beneficiari. La revisione di questo strumento finanziario — che ha già sostenuto più di 2.000 imprese del settore culturale e creativo in tutta Europa — migliorerà ulteriormente l'accesso ai finanziamenti per le PMI e le piccole imprese pubbliche del settore, incentivando gli intermediari finanziari a fornire condizioni e termini più flessibili in materia di prestiti. Maggiori informazioni dono disponibili sul seguente sito.