Progetto In Vitro
Obiettivo primario del progetto è aumentare il numero dei lettori abituali nel nostro Paese, che oggi si aggira attorno al 18% della popolazione adulta, e stimolare i lettori occasionali, pari al 31% della popolazione adulta, offrendo loro nuove motivazioni e opportunità di lettura. La durata del progetto è stata stimata in 30 mesi, da luglio 2012 a dicembre 2014, con un finanziamento complessivo di 2 milioni di euro, ai sensi della convenzione tra Arcus Spa e il Centro per il libro e la lettura del 27 novembre 2012.
Progetto In Vitro

Sono stati coinvolti sei territori pilota, rappresentativi di diverse realtà locali: le province di Biella, Ravenna, Nuoro, Lecce, Siracusa e la Regione Umbria.
Le 6 aree sono state scelte per distribuzione geografica (2 territori al Nord, 2 al Centro 2 al Sud); popolazione (si passa infatti dai 180.000 abitanti della provincia di Biella agli 810.000 della provincia di Lecce); presenza di reti o sistemi bibliotecari; adesione al progetto delle istituzioni locali.

 

Le aree sono così composte:

Biella: 82 comuni, 917,3 km², 187314 abitanti

Ravenna: 18 comuni, 1858,5 km², 385729 abitanti

Nuoro: 52 comuni, 3933,8 km², 161444 abitanti

Umbria: 92 comuni, 8456 km², 894222 abitanti

Lecce: 97 comuni, 2759,4 km², 812658 abitanti

Siracusa: 21 comuni, 2108,8 km², 402840 abitanti


Coinvolta in prima linea è la realtà locale, che partecipa al progetto in termini di risorse umane e logistiche, e che provvederà alla promozione e la sottoscrizione del Patto locale per la lettura, coinvolgendo istituzioni, imprese private, fondazioni bancarie, associazioni culturali e di volontariato, biblioteche, case editrici, librerie, scuole e università. Tutte queste realtà sono chiamate in questo modo ad unire gli sforzi, i mezzi e le iniziative per favorire l'aumento degli indici di lettura.

 

In ogni territorio sono stati costituiti i Gruppi locali di progetto, deputati a seguire nel dettaglio e con continuità le attività.

Ogni Gruppo è costituito da un coordinatore, da uno o più responsabili operativi e dai rappresentanti di tutti i soggetti attivamente coinvolti nel programma: rete Nati per Leggere, pediatri, bibliotecari, educatori, operatori dei servizi sociali, librai, editori e autori locali, imprenditori locali, club service, docenti universitari.

Il Glp dovrà individuare gli interlocutori sul territorio per avviare immediatamente il programma di base che richiede il coinvolgimento dei pediatri, degli uffici vaccinali, delle scuole materne. Dovrà, inoltre, individuare le biblioteche del territorio per coinvolgerle attivamente in un'azione di supporto all'attività dei pediatri e degli educatori. Le biblioteche, infatti, insieme alle librerie, rappresenteranno i punti di snodo essenziali per la diffusione capillare del progetto, a partire dall'esperienza di NpL.

 

Il management generale dell'iniziativa è assicurato, a livello centrale, da un team di progetto o gruppo nazionale di progetto - una sorta di "cabina di regia" - coordinato dal Centro per il libro e la lettura. Il gruppo nazionale di progetto si occupa della comunicazione, seleziona le migliori pratiche ed esercita nei confronti del gruppo locale una funzione di stimolo e di verifica dei risultati.

Il programma prevede l'aumento del numero dei lettori abituali, partendo dalla prima infanzia. Studi specifici hanno, infatti, messo in evidenza che chi non ha questa opportunità da piccolo potrebbe non diventare mai lettore.

Per questo, entro il primo anno di vita, tramite i pediatri di famiglia, si distribuiranno dei kit di primi libri alle famiglie dei nuovi nati, raggiungendo così circa 25.000 neonati.

 

I kit comprenderanno sia libri dedicati ai neonati sia materiale informativo e bibliografie mirate per i genitori.

Saranno organizzati corsi di sensibilizzazione e formazione a vari livelli per tutti gli operatori coinvolti (educatori, bibliotecari, genitori...).

Inoltre, biblioteche, librerie e scuole riceveranno kit di materiali librari e informativi per arricchire gli stimoli alla lettura.

Una fase avanzata del programma prevede poi la creazione di un ambiente favorevole alla lettura.

Destinatari di questa fase saranno gli allievi delle scuole primarie e secondarie - e la popolazione adulta nel suo insieme - coinvolti in un programma annuale che porti nei territori interessati le esperienze più efficaci.

Per monitorare lo stato dei lavori si utilizzeranno rilevazioni statistiche mirate a fotografare, nelle 6 aree individuate, le abitudini e i comportamenti di lettura.

Vai al sito istituzionale del progetto per conoscere attività e appuntamenti www.progettoinvitro.it

Questa è la pagina della Regione Umbria all'intenro del progetto nazionale


Contenuto con sezione di competenza Progetto In vitro .

Servizio Beni Culturali
Via Mario Angeloni 61 - 06124 Perugia
Olimpia Bartolucci
Tel. 0755045426
Fax 0755045568
Servizio Istruzione, Università e Ricerca
Via Mario Angeloni 61 - 06124 Perugia
Centro di documentazione infanzia
Tel. 0755045438
Fax 0755045569

Modulistica

Contenuto con sezione di competenza Progetto In vitro .

Non ci sono risultati.

Normativa

Non ci sono risultati.

Documenti

Non ci sono risultati.