Al fine di rendere più competitivo e innovativo il sistema turistico della regione, con deliberazione
n. 155 del 9/2/2009  la Giunta regionale ha adottato il "Programma della qualità" che coinvolge sia le strutture ricettive che gli Uffici di informazione e accoglienza turistica.

Il "programma" prevede la riqualificazione degli uffici di informazione ed accoglienza turistica – IAT sia dal punto di vista strutturale che dei servizi offerti al turista.

Strutture ricettive
In relazione all'offerta turistica il programma prevede un monitoraggio su tutte le strutture ricettive della Regione finalizzato alla rilevazione della qualità dell'accoglienza e alla diffusione della cultura e della prassi della qualità nella filiera dell'offerta turistica.
I gruppi di lavoro appositamente costituiti e composti da tecnici della Regione, degli Iat e dei Comuni, con la partecipazione di rappresentanti delle associazioni di categoria, hanno effettuato sopralluoghi presso tutte le strutture ricettive alberghiere e le residenze d'epoca.
Dall'indagine è emerso che la maggior parte delle aziende alberghiere umbre sono di qualità accettabile/eccellente e nel 2014, sulla base delle recensioni dei clienti, "Trivago" - il noto motore di ricerca specializzato nel settore turistico - ha attribuito agli alberghi dell'Umbria il premio per la miglior accoglienza in Italia.

Quanto alle strutture extralberghiere e all'aria aperta, si è da poco conclusa l'attività di monitoraggio su "case appartamenti per vacanze", "country house", "campeggi", "camping village" e "villaggi turistici".
I dati emersi dai sopralluoghi sono in fase di elaborazione e saranno resi noti non appena disponibili.

Uffici di informazione ed accoglienza turistica – IAT Comprensoriali
Le funzioni di informazione e accoglienza turistica sono esercitate dai Comuni in forma associata.
Attualmente sono presenti in Umbria 12 Uffici di informazione e accoglienza turistica – IAT comprensoriali, che sono parte integrante del sistema turistico umbro, la cui immagine unitaria viene promossa, qualificata e tutelata in modo integrato dalla Regione.

Al fine di garantire omogeneità nei servizi offerti dagli IAT della rete regionale, la Giunta ha adottato degli standard minimi di qualità (dgr n. 84/2009) relativi agli allestimenti strutturali, ai materiali promozionali prodotti, alle attività di front office e back office e alle caratteristiche e formazione del personale addetto.
Per quanto riguarda gli allestimenti strutturali, la giunta regionale ha adottato un "format", da adattare alle varie sedi degli Uffici di informazione e accoglienza turistica – IAT, finalizzato alla omogeneizzazione in tutto il territorio regionale delle sedi stesse, in maniera da rendere immediatamente riconoscibile al turista, in qualsiasi parte dell'Umbria si trovi, il punto di informazioni turistiche istituzionale.

Nel Bando TAC2 -"prodotto tematico: Turismo culturale" - (dgr  n. 9294 del 29.10.2010) sono previsti contributi a favore dei Comuni capofila sede degli IAT Comprensoriali, finalizzati all'adeguamento strutturale degli uffici IAT secondo il "concept" adottato nell'ambito del progetto Qualità.