Un'ordigno bellico è stato rinvenuto in un cantiere edile tra Strada di Mazzamorello e strada della ferrovia n. 14 nella zona di Cesi Stazione nel Comune di Terni.
A seguito del sopralluogo del 6^ Reggimento Genio Pionieri di Roma si è rilevato che l'ordigno è una bomba d'aereo residuato della II^ guerra mondiale di fabbricazione americana modello AN-M57A1 da 250 libbre.
Fin dal sopralluogo, avvenuto in data 31/10, è stata individuata un'area di messa in sicurezza di emergenza di un raggio di 380 metri.
Il Comune di Terni, la Prefettura e il Servizio Organizzazione e Sviluppo del Sistema di Protezione Civile hanno istituito un'area di accoglienza presso il Palatennistavolo ove sosno stati predipsosti, dallo stesso giorno, letti e cucina per l'assistenza alla popolazione che non avendo mezzi propri di sistemazione e sostentamento, ricadevano nel raggio di 380 metri..
Il Prefetto ha disciplinato le operazioni di evacuazione per la giornata del 4 novembre con inizio alle ore 6 del mattino della popolazione del raggio di 1680 metri dal punto di ritrovamento a cui seguiranno operazioni di despoletamento della bomba nel sito di rinvenimento successivamente trasporto su apposito mezzo militare presso il luogo stabilito per la distruzione con brillamento dell'ordigno.
Le operazioni di disinnesco termineranno presumibilmente entro il tardo pomeriggio.
In questi giorni sono attivi volontari sanitari e ambulanze per il trasporto dei disabili nelle strutture adeguate e per la domenica 4 novembre sono previsti l'impiego di circa 120 volontari di protezione civile per le attività di supporto alle Forze dell'Ordine per le operazioni di evacuazione della popolazione, nonchè assistenza nei luoghi di accoglienza.