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Educare alle differenze di genere: il progetto 'Percorsi al femminile- Readings in Biblioteca'
Il progetto consiste in una raccolta di videointerviste ad esperte e a docenti universitarie su alcuni temi rilevanti negli studi di genere, disponibili anche on-line

 

IL PROGETTO PERCORSI "AL FEMMINILE-READINGS IN BIBLIOTECA"

 

Il progetto, realizzato dal Centro per le pari Opportunità in collaborazione con l'associazione culturale 'L'Officina', consiste in  una raccolta di videointerviste ad esperte e a docenti universitarie su  alcuni temi rilevanti negli studi di genere (maternità, violenza di genere, gender/genere, filosofia della differenza, Virginia Woolf, medicina popolare, stereotipi e oggettivazione sessuale) che, attraverso brevi percorsi bibliografici, guidano il pubblico a una prima conoscenza degli argomenti trattati, attraverso alcuni testi presenti tra il patrimonio librario conservato nella Biblioteca delle Donne ' L.Cipollone'.

Le interviste sono fruibili on-line al seguente indirizzo web:   http://www.umbrianetwork.it/it/cpo e attraverso supporti multimediali: uno strumento  utile a insegnanti, studentesse e studenti, e in generale a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla cultura della differenza e agli studi di genere.

Le videointerviste e gli argomenti trattati:

  • Maria Giuseppina Pacilli (Università degli studi di Perugia): "Stereotipi di genere e oggettivazione sessuale"
  • Teresa Bruno (Psicologa, Psicoterapeuta, Presidente associazione Artemisia): "Violenza di genere"
  • Fiorella Giacalone (Università degli studi di Perugia, UniStra Perugia): "Maternità"
  • Cristina Papa (Università degli studi di Perugia): "Il Genere"
  • Monia Andreani (Università degli studi di Urbino, Università per Stranieri Perugia): "Filosofia della differenza"
  • Paola Falteri (Università degli studi di Perugia): "Medicalizzazione e medicina popolare"
  • Monia Andreani (Università degli studi di Urbino, Università per Stranieri Perugia): "Letteratura al femminile: Virginia Woolf"

 

Perché l'idea di questo progetto?

Questo progetto vuole diventare un utile strumento in campo educativo.

La battaglia contro ogni discriminazione e contro la violenza alle donne comincia sui banchi di scuola, con insegnamenti capaci di contrastare i luoghi comuni che ingabbiano maschi e femmine in stereotipi, che molto spesso ignorano quanto le donne hanno realizzato in tutti campi, dalla storia alle letteratura,dalle scienze all'arte, dalla filosofia alla psicologia.

La scuola è lo spazio privilegiato per favorire il confronto tra i generi, per formare cittadine e cittadini che costruiscano una società più equa.  Pertanto è fondamentale portare dentro i percorsi formativi le conoscenze specifiche per poter interpretare le molte differenze  che attraversano la società e gli stessi individui: differenze di genere – appunto- di appartenenza culturale, di appartenenza religiosa, di orientamento sessuale,  di abilità. 

Aiutare le ragazze e i ragazzi a riconoscere e valorizzare queste differenze significa rendere libero il nostro pensiero e le nostre vite.


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