L'attenzione riservata dalla Regione al settore degli archivi storici affonda le sue radici negli anni '70 e si basa sulla collaborazione con il Ministero per i beni e le attività culturali e i suoi gli organi periferici (Soprintendenza archivistica, Archivi di Stato ). Numerosi sono i fondi documentari riordinati o inventariati nell'ambito del programma regionale "Archivi storici"(L.R. 39/1975), al quale, sotto il profilo editoriale, fa riferimento la collana "Archivi dell'Umbria. Inventari e Strumenti". La successiva programmazione regionale (L.R. 37/1990) è stata finalizzata alla valorizzazione dei beni archivistici ed ha consentito il raggiungimento di risultati importanti: il ripristino di ambienti idonei alla conservazione degli archivi storici locali, interventi di tutela rivolti alla conservazione, al restauro e alla digitalizzazione dei beni, l'adeguamento di diverse sedi, attività espositive ed una serie di progetti di riordino, inventariazione e informatizzazione di fondi archivistici come, ad esempio, quello del "Sistema Archivistico della Valnerina" (SAV). L'innovazione tecnologica nel settore ha consentito nel tempo la pubblicazione sul web degli inventari degli archivi storici umbri. Prima con il portale dedicato al progetto ".Doc Polo Informativo degli Archivi Umbri" poi con la pubblicazione del materiale digitalizzato ed inventariato nella Sezione appositamente dedicata nel portale www.umbriacultura.it è possibile effettuare la ricerca e la visualizzazione dei record.