Rete Natura 2000
Natura 2000 è una rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità sul territorio dell'Unione Europea, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.

 

Aggiornamento Format Obiettivi e Misure di Conservazione di 45 siti della Rete Natura 2000 secondo le indicazioni del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - fase di partecipazione pubblica per l'invio delle osservazioni (documentazione)

per la visualizzazione del materiale in esame cliccare su "documentazione"

 

In questa sezione sono indicati i temi relativi all'attuazione della Rete Natura 2000 in Umbria declinati mediante: scheda descrittiva generale corredata dalla lista dei 102 siti regionali descrizione della procedura relativa alla Valutazione di Incidenza di piani e progetti, contenuti dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 (cartografie, banche dati, misure di conservazione ecc.).

 

La Rete Natura 2000 è stata finanziata con fondi provenienti da:

 

  • DOCUP Ob 2 2000-2006 Misura 3.2 Cod. C3
  • D.P.C.M. Ambiente di cui al D.Lgs 112/1998
  • APQ Biodiversità siglato tra Ministero dell'Ambiente e Regione Umbria ex delibera Cipe 19/04
  • POR FESR 2007-2013 Attività b1 e b2
  • PSR FEASR 2007-2013


Natura 2000 è una rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità sul territorio dell'Unione Europea istituita dall'art.3 della direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 12 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.

 

La direttiva 92/43/CEE "Habitat", prevede la realizzazione della rete ecologica europea Natura 2000 formata da "Zone Speciali di Conservazione" (ZSC) e "Zone di Protezione Speciale" (ZPS) e si pone in continuità con la direttiva 2009/147/CE "Uccelli", relativa appunto alla conservazione degli uccelli selvatici. Il recepimento della direttiva "Habitat" è avvenuto in Italia attraverso il D.P.R. 357/1997, modificato e integrato dal D.P.R. 120/2003.

La Regione ha costituito una propria rete composta da 102 siti di cui: 95 ZSC, 5 ZPS, 2 ZSC/ZPS che interessano il 15,9% del territorio regionale per una superficie complessiva di circa 140.000 ettari, con parziale sovrapposizione areale di alcuni ambiti.

 

Sulla base delle indicazioni fornite dalla Commissione Europea, dalle linee di intervento emanate dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio con D.M. 3 settembre 2002, GU n. 224 del 24 settembre 2002, la Regione ha emanato le "Linee di indirizzo per la predisposizione dei Piani di gestione dei siti Natura 2000" sottoponendo, a progetto di piano, tutti i siti Natura 2000 presenti in ambito regionale, adottati con D.G.R. dell'08 febbraio 2010, n. 161. Successivamente, conclusa la complessa fase partecipativa, la Giunta Regionale ha approvato, con singoli atti, i Piani di Gestione anche in forza del fatto che la Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare del MATTM aveva comunicato alla Regione l'esito positivo dell'esame operato dalla Commissione Europea. Con la D.G.R. del 23 febbraio 2009, n. 226 è stato recepito il D.M. n. 184/07 "Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)" e con la D.G.R. del 08 gennaio 2009, n. 5, è stata varata la nuova procedura per la Valutazione di Incidenza di piani e progetti.

 

Con il Decreto 7 agosto 2014, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, d'intesa con la Regione Umbria, ha designato 31 ZSC della regione biogeografica continentale e 64 ZSC della regione biogeografica mediterranea, già proposti alla Commissione europea quali SIC (Siti di Importanza Comunitaria), insistenti nel territorio della Regione Umbria, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357.

 

Successivamente con D.M. 18/05/2016 Designazione di una Zona Speciale di Conservazione (ZSC) della regione biogeografica mediterranea insistente nel territorio della Regione Umbria, ai sensi dell’Art. 3, comma2, del Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.357, è stata designata la ZSC IT5220022 – Lago di San Liberato.

 

Con D.G.R. n. 356 del 23/03/2015 Individuazione della Regione Umbria quale soggetto affidatario della gestione delle zone speciali di conservazione (ZSC) e affidamento all'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini (comparto umbro) della gestione del Sito di Importanza Comunitaria/Zona Protezione Speciale (SIC/ZPS) IT5210071 "Monti Sibillini (versante umbro)" ha affidato all’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini la procedura relativa alla Valutazione di Incidenza Ambientale di P/P/P/I/A, ricadenti all'interno del perimetro ZSC/ZPS IT5210071.

 

Con D.G.R. n. 337 del 30/04/2020 e D.G.R n. 852 del 23/09/2020 è stata prorogata fino al 30 giugno 2021 la convenzione tra la Regione Umbria e l’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini (comparto umbro), finalizzata alla gestione della ZSC/ZPS IT5210071 “Monti Sibillini (versante umbro)”.

 

Il Progetto LIFE Strategia per la Rete Natura 2000 della Regione Umbria - SUN (LIFE13 NAT/IT/000371)

 

Con Il progetto “SUN” LIFE13 NAT/IT/000371, completato nel settembre 2018, la Regione Umbria ha definito una Strategia integrata, unitaria e coordinata della Rete Natura 2000 regionale finalizzata allo sviluppo equilibrato del territorio compatibile con la conservazione della biodiversità.

Attraverso azioni mirate il progetto SUN LIFE ha svolto delle analisi e ricognizioni per CONOSCERE lo stato attuale della Rete Natura 2000 regionale, ha messo a punto documenti e progetti con lo scopo di PROGRAMMARE una gestione integrata ed efficace della Rete Natura 2000, impegnandosi a COINVOLGERE tutte le parti interessate per garantire risultati a lungo termine.

Il progetto ha portato allo sviluppo della Strategia per la gestione della Rete Natura 2000 in Umbria, elaborata sulla base dei risultati di tutte le azioni del progetto ad utilizzo dei funzionari regionali e la cittadinanza, come base strategica per la gestione di Natura 2000 in Umbria.

Sulla base della Strategia di gestione è stato realizzato l’aggiornamento del Quadro di Azioni Prioritarie (PAF). Il Quadro di Azioni Prioritarie della Regione Umbria presenta le azioni prioritarie di intervento per la pianificazione della gestione pluriennale della Rete Natura 2000 e la relativa copertura finanziaria. La definizione delle priorità di finanziamento permetterà di utilizzare al meglio le limitate risorse finanziarie disponibili per la gestione della Rete Natura 2000 e faciliterà il raggiungimento degli obiettivi di conservazione per gli habitat e le specie.

 

Con D.G.R. n. 973 del 10/09/2018 sono state recepite la Strategia di gestione per la rete Natura 2000 e il Quadro delle azioni prioritarie d'intervento (Prioritized Action Framework – PAF) per la Rete Natura 2000 della Regione Umbria.

 

Con D.G.R. n.1211 del 01-12-2021 è stato aggiornato il quadro delle azioni prioritarie d'intervento (Prioritised Action Framework – PAF) per la rete Natura 2000 dell'Umbria relativamente alla programmazione comunitaria 2021- 2027;

Con D.D. n. 1023 del 31-01-2023 è stato approvato il Quadro di Azioni Prioritarie (PAF) per Natura 2000 in Umbria ai sensi dell’articolo 8 della Direttiva 92/43/CEE del Consiglio relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (Direttiva Habitat) per il quadro finanziario pluriennale 2021-2027, integrato sulla base delle richieste della Commissione europea, quale documento di indirizzo e programmazione delle risorse e delle azioni da attuare per il periodo 2021 – 2027.

 

Vai al sito web del Progetto SUN LIFE www.life-sun.eu

 

Manuale diagnostico degli habitat e delle specie nel contesto territoriale umbro

 

 

Documentazione:

DGR n. 540 del 19/05/2014 [ DGR_540-2014.pdf ]

Assenso all'intesa tra il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione Umbria per la designazione delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) ai sensi dell'art. 3 del DPR 8 settembre 1997, n. 357

DGR n. 356 del 23/03/2015 [ DGR_356-2015.pdf ]

Individuazione della Regione Umbria quale soggetto affidatario della gestione delle zone speciali di conservazione (ZSC) e affidamento all'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini (comparto umbro) della gestione del Sito di Importanza Comunitaria/Zona Protezione Speciale (SIC/ZPS) IT5210071 "Monti Sibillini (versante umbro)"

ALLEGATO A

ALLEGATO B


 

 


Direzione regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, beni culturali e spettacolo
Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici e Faunistica-venatoria
dott. For. Francesco Grohmann
Sezione Aree protette e tutela e valorizzazione sistemi naturalistici
dott.ssa Mariagrazia Possenti
Via Mario Angeloni, 61 - 06124 Perugia
Tel. 075 5045793
Fax 075 5045565